Plasma iperimmune e Covid, per Aifa terapia non efficace

Nei casi gravi i riscontri non sono stati positivi. “Solo nel caso dei pazienti con una compromissione respiratoria meno grave è emerso un segnale a favore del plasma che non ha però raggiunto la significatività statistica”. Studio Aifa e Iss.


Non sarebbero tangibili i benefici della terapia con plasma iperimmune per ridurre il rischio di peggioramento respiratorio o morte nei primi trenta giorni di malattia da Covid 19. Lo rivela lo studio ‘Tsunami’ promosso dall’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) e dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss). 

“Solo nel caso dei pazienti con una compromissione respiratoria meno grave è emerso un segnale a favore del plasma che non ha però raggiunto la significatività statistica”. Dunque l’esito dello studio, che era molto atteso non solo dagli esperti ma da tutti i cittadini, non ha prodotto esiti confortanti rispetto alla possibilità di affrontare il Covid con una terapia che è stata tra le prime a essere studiata e adottata e sulla quale erano riposte le speranze di molti.

La possibilità di ricorrere al plasma iperimmune nei casi meno gravi induce gli esperti a studiare ulteriormente il potenziale ruolo terapeutico del plasma nei soggetti positivi al coronavirus appunto in forma lieve-moderata e nelle primissime fasi della malattia. Si tratta di un trattamento “complessivamente ben tollerato – spiega Aifa – anche se gli eventi avversi sono risultati più frequenti nel gruppo che ha ricevuto il plasma”. Dunque “non è stata osservata una differenza statisticamente significativa nell’end-point primario tra il gruppo trattato con plasma e quello trattato con terapia standard”.

I risultati di ‘Tsunami’ sono in linea con quelli della “letteratura internazionale, prevalentemente negativa, fatta eccezione per casistiche di pazienti trattati molto precocemente con plasma ad alto titolo”.

Alla ricerca hanno partecipato 27 centri clinici in tutta Italia che hanno coinvolto un totale di 487 pazienti (provenienti da tutti le regioni italiane) a metà dei quali è stato somministrato plasma insieme alla terapia standard, mentre l’altra metà ha usufruito della sola terapia.

 

Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale

isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti

Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, clicca qui e salva il contatto!