Stessa regola vale per processioni e udienze papali. Restano ferme però le disposizioni anti-contagio
ROMA. Per andare a messa non serve il Green pass. Stesso discorso per processioni e udienze papali. Mentre infuria il dibattito sulla certificazione verde nei luoghi di lavoro, la Chiesa sceglie la strada della persuasione sulla campagna vaccinale.
La Conferenza episcopale italiana, in coincidenza con l’apertura dell’anno pastorale (dieci giorni fa), – riferisce TgCom24 – ha dato indicazione a tutti i vescovi di sollecitare i fedeli a vaccinarsi, con un invito particolare per gli operatori, sacerdoti in primis, ma anche catechisti, cantori, volontari a vario titolo.
Restano ferme però le disposizioni anti-contagio, come: distanziamento, mascherina obbligatoria, igienizzazione delle mani e ingressi contingentati. Cui si aggiungono accorgimenti e variazioni alla liturgia onde scongiurare il contagio: quindi niente scambio della pace o segno della croce con l’acqua santa.
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