CAMPOBASSO. Ulisse Di Giacomo archivia il ‘vecchio’ Pdl. E, armato di ramazza, proclama l’arrivo del “tempo delle pulizie”. In una nota, durissima, commenta il recente addio di ben dodici componenti del direttivo provinciale di Isernia del Pdl, con conseguente passaggio nelle file di Fratelli d’Italia, il neo partito di Filoteo Di Sandro e Gianfranco Vitagliano. Il coordinatore regionale azzurro addita i transfughi (Alessandro Altopiedi, Angelica Morelli, Teodoro Santilli, Costantino Kniahinicky, Domenico Di Pilla, Giancarlo De Lisi, Marco Valvona, Pompilio Sciulli, Raimondo Santilli, Arnaldo Rossi, Mauro Perfetto e Matteo Di Paolo, ndr) di essere “gli stessi che, iscritti al Pdl, senza provare neanche vergogna, presentavano liste ‘contro il Pdl’ al Comune di Isernia e alla Provincia di Isernia, salvo poi passare a riscuotere le poltrone dopo le elezioni. Di questi personaggi – continua il senatore – e del loro referente, l’ineffabile Di Sandro (che da tempo organizzava cene da presunto candidato del Pdl al Senato!) ci eravamo già disfatti cacciandoli dal nostro partito qualche tempo fa. Quindi si procede nel fare pulizia”. Di Giacomo non si nasconde e, dalle colonne di un quotidiano locale, accusa esplicitamente i candidati a Camera e Senato “di far parte integrante del centrosinistra”, come dimostrato dal fatto di non aver “presentato neanche una lista regionale a supporto della candidatura del governatore Michele Iorio”. Di qui l’inevitabile chiosa: “Il grande Partito del Pdl finalmente si libera di questa inutile e dannosa zavorra e la consegna volentieri al partito di La Russa, Fratelli d’Italia, stimato all’1 per cento. Quanto poi al seggio al Senato – conclude con ironia – è sicuro per Di Sandro come lo è stata la candidatura nel Pdl. Auguri e grazie del nobile e apprezzato gesto”.
