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Strada per l’università, disagio permanente

“Due anni fa è stata aperta al transito la nuova strada che collega Isernia alla

sede universitaria di Pesche. Inaugurata con tanto di taglio del nastro, da parte della candidata sindaco Rosa Iorio e dal fratello – nonché ex presidente della Regione Molise – Michele Iorio, ad oggi, nonostante le nostre ripetute e documentate segnalazioni, la stessa risulta ancora priva di collaudo e quindi inagibile. Pensata per offrire un nuovo e più adeguato collegamento con l’Università degli Studi del Molise, la strada a tutt’oggi resta priva di collaudo. La navetta dell’Università – infatti – è costretta a percorrere ancora il vecchio percorso, decisamente più lungo. Accanto a questa strada era stato previsto uno spazio per la pista ciclabile, ancora non asfaltato e abbandonato a se stesso. Il servizio del Bike Sharing, ormai attivo nella città di Isernia, vede attive tutte le postazioni fuorché quella all’entrata della sede di Pesche. Come se non bastasse, la navetta dell’università dall’inizio del nuovo anno accademico ha effettuato solo la metà delle corse nella prima giornata per poi rimanere parcheggiata, per mancanza di fondi per ripararla, nel posteggio antistante la sede. In qualità di studenti ci sentiamo per l’ennesima volta colpiti da un sistema che non punta all’ottimizzazione dei servizi a favore dei suoi fruitori. Chiediamo alle autorità competenti – Comune, Provincia e Regione – di risolvere quanto prima la situazione e rendere fruibile una strada inaugurata senza collaudo e percorsa, in modo abusivo e rischioso, da numerose auto ogni giorno. Inoltre chiediamo pubblicamente all’università, nella figura del magnifico Rettore, di spiegare la volontà dell’ateneo in merito alla situazione della navetta”. 

Collettivo 2kappa8, rappresentanti degli studenti di Pesche

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