Fissata per il 24 gennaio l’udienza in cui verranno ascoltati i creditori in merito al piano di ristrutturazione del debito della casa automobilista di Macchia d’Isernia. Nominato anche il commissario giudiziale: si tratta di Vincenzo Maddonni
ISERNIA. Le tribolate sorti della Dr motor conosceranno un esito dopo le feste natalizie. Il tribunale di Isernia, infatti, ha dichiarato ufficialmente aperta la procedura di concordato preventivo, richiesta dall’azienda di Macchia a maggio dello scorso anno. A firmare il decreto sono stati i giudici: Ghionni, Quaranta e Battista. Vincenzo Maddoni, invece, nominato in qualità di commissario giudiziale, si occuperà della gestione della pratica. Per il 24 gennaio del prossimo anno, dunque, è stata fissata l’udienza nella quale verranno ascoltati i creditori in merito al piano di rilancio e di ristrutturazione del debito. Intanto, la scadenza più vicina cade tra quindici giorni, quando l’azienda dovrà depositare 100mila euro in cancelleria fallimentare per le spese legate alla pratica. In attesa di conoscere le comunicazioni dei creditori, i sindacati si dicono scettici rispetto alla prospettiva del concordato in continuità, sebbene venga vista come l’unica via d’uscita dalla crisi. Ad attendere con ansia l’udienza del 24, sono anche i dipendenti, una grossa fetta dei quali si trova al momento in cassaintegrazione o in mobilità. Manca poco più di un mese, dunque, per capire quali saranno i contenuti del piano di ristrutturazione del debito della casa automobilistica, sperando nel superamento delle crisi che, in Italia, ha colpito l’intero settore dell’auto.
