I rappresentanti del gruppo Albisetti, tuttavia, non parteciperanno neppure al prossimo incontro, fortemente voluto dal commissario Chimenti, nonostante la pesante assenza. Si discuterà del pagamento della prima rata della fideiussione, cercando di capire le intenzioni della Regione in merito alla questione
ROMA. Ci sarà una sedia vuota attorno al tavolo ministeriale per discutere di Ittierre. La più importante probabilmente. A mancare, infatti, sarà la proprietà dell’azienda. Proprio questa assenza ha determinato lo slittamento dell’incontro presso il ministero dello Sviluppo economico, inizialmente previsto per oggi, a domani pomeriggio. Grazie all’intervento del commissario Stanislao Chimenti, tuttavia, il tavolo tecnico si terrà ugualmente alla presenza del governatore della Regione, Paolo Frattura, del sindaco di Isernia, Luigi Brasiello, del responsabile dell’Unità di crisi ministeriale, Giampiero Castano e dello stesso commissario Chimenti. Al centro dell’incontro ci sarà la questione della fideiussione che la Regione avrebbe dovuto onorare entro il 31 ottobre. Ora resta da capire come si comporterà Frattura e se farà scattare l’opzione di acquisto, con la conseguenza che la Regione diventerebbe socio di maggioranza dell’azienda di moda. Una possibilità potrebbe consistere nel pagamento parziale della fideiussione, ma resta difficile immaginare che la Regione possa scegliere di tirar fuori dei soldi per questa causa, se si considera che per Ittierre esiste anche la possibilità del fallimento. Intanto, a Pettoranello l’azienda procede a ritmi molto blandi, con un’attività che si potrebbe definire di sopravvivenza e che, sostanzialmente, serve a traghettare il polo tessile fino alla nuova scadenza del 29 gennaio, data in cui si conoscerà il piano concordatario.
