Troppi isernini senza lavoro: riesplode la protesta

Emilio Izzo chiama a raccolta i cittadini in occasione dell’incontro in programma domani nella sala gialla della Provincia, per organizzare iniziative eclatanti


ISERNIA. La crisi e i lavoro che non c’è. Alto il tributo pagato da Isernia al difficile momento economico che, ormai da anni, non concede tregua. In città riesplode la protesta e a farsene portavoce è il sindacalista Emilio Izzo, che per domani 13 novembre, alle ore 17, ha organizzato un incontro.

“I tempi drammatici della disoccupazione cronica e di chi ha perso il lavoro negli ultimi quattro-cinque anni non permettono più distrazioni di sorta – afferma – . In modo particolare in provincia di Isernia la situazione è pietosa e le famiglie navigano in guai grossi. Redditi all’osso o inesistenti, attività chiuse o in via di estinzione, enti e presidi sul territorio sempre più invisibili, fabbriche e piccole e medie imprese traslocate su Marte. Insomma, un panorama desolante dove la città di Isernia rappresenta il capoluogo ombra! Riappropriarsi delle speranze e del dovuto diventa di fatto di vitale importanza, vedersi per mettere la politica difronte alla protesta e per chiedere loro che dall’area di crisi si rimettano in funzione tutte le azioni per far recuperare il lavoro a chi non l’ha mai avuto o a chi l’ha perso miseramente”

L’appuntamento di domani servirà dunque “a porre le basi – conclude Izzo – per l’organizzazione di una massiccia protesta da portare sotto i palazzi del potere a chiedere giustizia e lavoro”.