Per modificare la soglia di sbarramento per le coalizioni, riducendola all’8%, valutando ancora la possibilità di indire le Regionali nello stesso giorno delle Politiche, il 4 marzo
CAMPOBASSO. Nuova legge elettorale, chiesta a norma di Statuto la convocazione monotematica e straordinaria del Consiglio regionale, per approvare l’emendamento di iniziativa del governatore Paolo di Laura Frattura, che riduce dal 10% all’8% la soglia di sbarramento delle coalizioni nella nuova legge elettorale. Passaggio questo, contenuto nel comma 5 dell’articolo 11 del provvedimento approvato dall’assemblea di Palazzo D’Aimmo il 27 novembre, sul quale è arrivato il rilievo del Sottosegretario Gianclaudio Bressa.
La richiesta di convocazione urgente del Consiglio regionale, oltre alla seduta del 16 gennaio per discutere la Finanziaria 2018, sottoscritta da 8 consiglieri regionali. Posizione illustrata in conferenza dei capigruppo dal consigliere dei Popolari per l’Italia Vincenzo Niro, in una proposta di ordine del giorno che contiene l’invito esplicito a convocare l’assemblea di Palazzo D’Aimmo il 12 gennaio, per consentire l’Election day del 4 marzo. Permettendo ai molisani di andare al voto il prima possibile, senza slittamenti ad aprile, evitando anche un aggravio di costi quantificabile in circa 3 milioni di euro.
C’è da dire che il 18 gennaio è l’ultimo giorno utile che il governatore Frattura ha a disposizione, per indire i comizi elettorali nella stessa data delle Politiche del 4 marzo. Si prepara quindi una corsa contro il tempo. Con un esito quasi scontato: rinvio delle Regionali ad aprile.
