Agroalimentare, Pietracupa rilancia l’istituzione di un Ministero del cibo

SPAZIO ELETTORALE/ Dopo l’incontro con la Coldiretti, l’esponente del centrodestra ha recepito una serie di importanti proposte da portare avanti. A suo avviso l’agricoltura rappresenta “un segmento strategico nell’economia nazionale


ISERNIA. Convinto della centralità dell’agricoltura nell’economia nazionale, in particolare nel Centro Sud, ha incontrato la Coldiretti regionale e, accogliendone le istanze, ha fatto suo un pacchetto di proposte per la tutela e la valorizzazione dei prodotti ‘made in Italy’.

Mario Pietracupa, candidato del centrodestra alla Camera dei deputati sul collegio uninominale di Isernia, ha recepito alcuni interventi ‘chiave’ per dare il giusto impulso a un settore fondamentale per il Molise e trainante per l’Italia intera.

Priorità all’etichettatura obbligatoria per tutti gli alimenti e i prodotti agroalimentari – ha sostenuto Pietracupa – con azioni atte a scongiurare la concorrenza sleale, i falsi, le sofisticazioni e i tagli ai fondi Pac, ma anche volte alla promozione della cultura della sostenibilità e dell’innovazione, al consumo dei prodotti a chilometro zero e al sostegno della filiera italiana”.

In secondo luogo, “via libera all’istituzione del Ministero del cibo, accorpando alcune funzioni a oggi in capo ai Ministeri per le politiche agricole e per lo Sviluppo Economico, per dare maggiore forza e prestigio al settore agroalimentare, che rappresenta un’eccellenza indiscussa del nostro Paese”.

Non è finita. Il presidente della Fondazione Neuromed, premettendo di aver partecipato all’incontro “non per dispensare consigli, ma soprattutto per ascoltare”, ha inteso sposare l’esigenza di dare “impulso ad un processo di semplificazione della burocrazia per le imprese agricole, anche alla luce delle agevolazioni previste per il comparto nel 2018, come gli incentivi per le assunzioni, le detrazioni sull’affitto dei terreni agricoli e la rivalutazione del reddito dominicale e agrario. Quindi l’eliminazione del segreto sulle importazioni di prodotti alimentari e l’approvazione definitiva del disegno di legge sui reati alimentari, finalizzata a contrastare le frodi e le infiltrazioni malavitose nella filiera agroalimentare”.