Pulizie delle aree verdi, a Isernia sanzioni in arrivo per chi non rispetta le regole

Il sindaco d’Apollonio ricorda ai privati di occuparsi degli interventi di manutenzione di loro competenza previsti dal regolamento comunale per combattere il degrado e scongiurare incendi e problemi di igiene


ISERNIA. Combattere il degrado e scongiurare al contempo possibili incendi e problemi legati all’igiene. Per questo il sindaco di Isernia Giacomo d’Apollonio evidenzia la necessità da parte dei privati di occuparsi degli interventi di pulizia delle aree verdi di loro competenza, previsti dal regolamento comunale di pulizia rurale.

“Negli scorsi anni – ricorda il primo cittadino -, all’interno del territorio comunale è stata rilevata durante la stagione estiva la presenza di terreni incolti per i quali i proprietari avevano tralasciato qualsiasi intervento di manutenzione con la conseguente crescita non controllata di vegetazione spontanea, con conseguente pericolo anche per la viabilità veicolare e pedonale, a causa della mancata regolazione di siepi o potatura di alberature sporgenti oltre il ciglio stradale o per la presenza di rovi che invadevano la sede stradale”.

Situazioni di incuria e cattiva manutenzione che, evidenzia il sindaco, sono state rilevate anche nelle zone residenziali. E ciò può favorire la proliferazione di animali in genere e, in particolare, di ratti, serpi ed insetti nocivi “che – continua d’Apollonio – facilmente completano il loro ciclo vitale nei luoghi con accumuli di materiale vegetale. L’abbandono di tali materiali e l’incuria possono creare problemi di igiene, di salute pubblica e di rischio per la propagazione di incendi, con conseguente grave pregiudizio per l’incolumità delle persone e dei beni”.