Domani mattina riunione tecnica in Comune per valutare gli interventi da attuare alla luce delle verifiche eseguite dall’Asrem. Giovedì 13 suonerà la campanella per l’Infanzia dell’area Pip di Miranda, per l’edificio ‘Azzurro’ di San Lazzaro e per tutti gli istituti superiori
ISERNIA. Manca ormai pochissimo all’inizio del nuovo anno scolastico fissato per giovedì 13 settembre, ma a Isernia la campanella non suonerà per tutti. Al momento le maggiori criticità riguardano la struttura dell’ex Centro Anziani di via Umbria, destinata a sette classi della Primaria dell’Ic ‘Giovanni XXIII’.
Sono infatti in corso le verifiche da parte della Asrem che hanno già evidenziato problemi riguardo la presenza di muffa ‘spuntata’ dopo lo smantellamento di alcune pannellature. Una situazione che, di fatto, rende i locali non adeguati ad ospitare i bambini. Ciò naturalmente rappresenta un’incognita sul ‘destino’ delle sette classi.
“Domani mattina 12 settembre – ha annunciato il sindaco Giacomo d’Apollonio – si terrà una riunione con i tecnici per valutare il da farsi alle luce delle problematiche evidenziate dall’Asrem. Bisogna capire quali interventi attuare e i tempi necessari a realizzarli. Le scelte politiche relative a questa scuola – ha poi ribadito il primo cittadino – sono state fatte a maggio con lo stanziamento degli 80mila euro previsti per i lavori che già sapevamo di dover realizzare. Purtroppo ci sono stati ‘intoppi’ di natura tecnica e quindi ora bisogna rivedere il piano degli interventi. Stiamo lavorando senza sosta – ha poi assicurato -, sempre in sinergia con la dirigenza scolastica anche per trovare soluzioni”.