HomeSenza categoriaAccordo di confine Molise-Campania per il rilancio del SS Rosario: c’è l’ok...

Accordo di confine Molise-Campania per il rilancio del SS Rosario: c’è l’ok di 30 sindaci del casertano

L’annuncio del consigliere regionale Antonio Tedeschi che sta lavorando al progetto. Favorevole anche il governatore Toma


VENAFRO. Un accordo di confine tra Molise e Campania per tentare di restituire all’ospedale di Venafro importanti servizi di assistenza: a questo sta lavorando il consigliere regionale Antonio Tedeschi, che ha già incassato, per tale iniziativa, l’assenso di almeno trenta sindaci del casertano.

Ad annunciarlo lo stesso esponente dei Popolari a palazzo D’Aimmo: “Tutti conosciamo la situazione in cui attualmente versa la struttura ospedaliera di Venafro – afferma – Un tempo punto di riferimento per cittadini molisani e dei paesi limitrofi, oggi il SS Rosario ha perso quei servizi essenziali indispensabili per un presidio così strategico, che garantiva assistenza e cure anche a pazienti dell’alto casertano e del basso Lazio. In questo modo l’afflusso di pazienti è confluito inevitabilmente sull’ospedale di Isernia e su quello di Piedimonte Matese, con non poche difficoltà per il personale e conseguenti disservizi”.

Di qui la proposta: “Ritengo che l’unico modo per invertire la rotta – ancora tedeschi – sia quello di unire le forze con tutti coloro che si sono sempre serviti del nosocomio di Venafro.
Un accordo di confine tra Molise e Campania è l’unica soluzione per riportare al SS Rosario servizi essenziali e indispensabili quali Pronto Soccorso e Rianimazione. 
Sto lavorando sin dal mio insediamento in questa direzione. Ho già contattato circa 30 sindaci dell’alto casertano e quelli del basso Lazio, molti dei quali ho personalmente incontrato, che mi hanno garantito di essere pronti ad appoggiare l’accordo con proprie delibere consiliari.

antonio tedeschi4La mia intenzione – spiega il consigliere regionale – è quella di organizzare a breve un incontro con gli amministratori dei territori interessati, che mi hanno già dato l’ok per poter procedere, coinvolgendo anche consiglieri regionali campani per accelerare le procedure. Ovviamente inviterò a partecipare anche i sindaci dei comuni del venafrano, in primis Alfredo Ricci. L’obiettivo condiviso è appunto quello di ripristinare i servizi essenziali di Pronto Soccorso e Rianimazione, considerato che la struttura molisana si è sempre distinta per mobilità attiva, attirando moltissimi pazienti da fuori regione. 
I presupposti affinché l’accordo di confine si faccia ci sono tutti. 
Mi sono relazionato anche con il governatore Toma, a cui sta particolarmente a cuore la Sanità pubblica, e che ha accolto favorevolmente fin dall’inizio l’iniziativa, incoraggiandomi ad andare avanti.

Credo fermamente – conclude – che con questo accordo il presidio ospedaliero di Venafro possa tornare ad essere il punto di riferimento per tutto l’hinterland”.

 

Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale https://www.facebook.com/groups/522762711406350/

Più letti

Isernia, rinviato lo spettacolo di Nino Frassica all’auditorium

Fissata la nuova data: l'artista si esibirà il prossimo 12 ottobre ISERNIA. Per motivi familiari strettamente legati all’artista, lo spettacolo di Nino Frassica & Los Plaggers...
spot_img
spot_img
spot_img