Ieri il taglio del nastro in via Berta per la consigliera regionale della Lega – GUARDA LA VIDEOINTERVISTA
ISERNIA. Vicinanza alla gente, passione, coinvolgimento. Tre cavalli di battaglia che Mena Calenda, consigliera regionale della Lega, ha da sempre nel suo dna politico. Di qui le ragioni dell’apertura di una sede elettorale a Isernia, la sua città, per incontrare persone tre volte a settimana e recepirne le istanze.
Ieri sera l’inaugurazione, in via Berta, accanto al patronato Acai, sua attività nella vita di tutti i giorni che la vede, come al solito, in prima linea al servizio dei più deboli.
Presenti per il taglio del nastro – oltre a un nutrito numero di elettori, cittadini e simpatizzanti – il presidente del Consiglio regionale Salvatore Micone, il coordinatore regionale e assessore Luigi Mazzuto, i consiglieri regionali Eleonora Scuncio e Gianluca Cefaratti, l’ex presidente della Regione Michele Iorio, il coordinatore provinciale di Isernia della Lega Luigi Petroni e alcuni consiglieri del Comune di Isernia, a testimonianza di come l’impegno di Calenda sia riconosciuto da più parti.
La segretaria dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale si è soffermata con la stampa anche su alcuni degli ultimi temi politici che vedono la Lega direttamente interessata: dal possibile ingresso di un big come Aldo Patriciello alla recente diatriba tra Mazzuto e l’altra consigliera a Palazzo D’Aimmo, Aida Romagnuolo, fino alla possibile, prossima nomina del presidente della IV commissione consiliare Politiche Sociali.
E per finire, un ricco e saporito buffet che ha ricosso ampio gradimento da parte di tutti.
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