Oggi, alla palazzina Liberty di Venafro, il summit tra amministratori locali delle due regioni, allargato anche al basso Lazio, promosso dal consigliere regionale Antonio Tedeschi (GUARDA IL VIDEO)
VENAFRO. L’obiettivo è quello di “restituire servizi essenziali al territorio”, mediante il rilancio dell’ospedale Santissimo Rosario di Venafro, attraverso la stipula di un accordo di confine tra Molise e Campania. Ed oggi è stato compiuto un primo passo, con la sottoscrizione di un documento che impegna le Regioni ad attivarsi in tal senso.
Su spinta propulsiva del consigliere regionale dei Popolari Antonio Tedeschi, è andato in scena, infatti, presso la Palazzina Liberty, un’importante summit tra gli amministratori molisani, laziali e campani ai vari livelli, “per iniziare a tracciare la strada per un’intesa proficua sul tema della sanità”.
Al tavolo dei ‘relatori’, oltre a Tedeschi, il sindaco di Venafro, i presidenti delle Province di Isernia e Caserta e il governatore del Molise Donato Toma.
In platea oltre trenta sindaci dall’area del Volturno, dal Basso Lazio e dall’Alto Casertano, oltre che i consiglieri regionali Nico Romagnuolo e Armandino D’Egidio per il Molise e Luigi Bosco per la Campania, e l’assessore Vincenzo Niro.
Ad aprire i lavori proprio il promotore dell’iniziativa Antonio Tedeschi che subito ha evidenziato: “L’ospedale Santissimo Rosario è stato da sempre un punto di riferimento per una popolazione di circa 100mila abitanti. Gli accessi al pronto soccorso dell’ospedale di Venafro erano per il 45% provenienti dalle regioni limitrofe, andando a rimarcare quanto quel presidio fosse importante per un vasto territorio. Alla luce di ciò siamo giunti alla conclusione che sia necessario un accordo di confine. Sappiamo che la strada non è facile – ha concluso – ma sono gli uomini che cambiano le cose”.
Di qui una serie di interventi da parte di amministratori locali, ma anche di medici del nosocomio venafrano tutti determinati a contribuire al rilancio del presidio ospedaliero ad oggi depauperato dei principali servizi.