Emergenza scuole, Cittadinanzattiva analizza i dati e chiede tempi certi sugli interventi

L’associazione condivide gli intenti della Regione e sollecita un incontro urgente per mettere a disposizione le informazioni raccolte in dieci anni sullo stato in cui versano gli istituti molisani


CAMPOBASSO. Tempi certi sugli interventi e subito un incontro per mettere a disposizione della Regione Molise i dati raccolti in dieci anni di attività sul territorio molisano. Queste, in estrema sintesi, le richieste formulate dal Cittadinanzattiva che esprime soddisfazione per la scelta del Consiglio regionale di occuparsi di edilizia scolastica nel corso delle riunione monotematica dello scorso 1 ottobre.

“La volontà condivisa di tutti i partecipanti al Consiglio – si legge in una nota – ha portato alla sottoscrizione di un documento all’interno del quale sono stati individuati alcuni importanti obiettivi. Cittadinanzattiva non solo condivide il contenuto del documento, ma negli obiettivi in esso prefissati ritrova molte delle proposte che nel corso degli anni sono state più volte avanzate e sottoposte all’attenzione delle Istituzioni preposte come l’aggiornamento dei dati dell’anagrafe dell’edilizia scolastica, l’approvazione del piano di dimensionamento scolastico e la richiesta di adesione alla Task Force Edilizia Scolastica dell’Agenzia per la Coesione Territoriale attualmente non operativa presso la Regione che non l’ha mai richiesta”.

Nelle ultime settimane la stampa locale e nazionale, nonché alcuni esponenti delle Istituzioni, hanno fatto riferimento ad alcuni dati contenuti nel XVI Rapporto sulla sicurezza delle scuole 2018 pubblicato da Cittadinanzattiva, concludendo che il Molise sarebbe la Regione che ha investito maggiori risorse economiche nell’edilizia scolastica.