Oggi l’insediamento della nuova assise di Palazzo Magno. Maggioranza di colore politico opposta al presidente, che si dice fiducioso di poter continuare a governare. Primo appuntamento con l’assestamento di bilancio
CAMPOBASSO. Una seduta lampo. Il tempo di procedere alla proclamazione degli eletti e di fare gli auguri ai nuovi ‘inquilini’ di Palazzo Magno.
E’ durata pochi minuti appena la seduta del Consiglio provinciale di Campobasso, questo pomeriggio alla prima riunione. Dieci consiglieri, eletti il 31 ottobre, affiancheranno il presidente Antonio Battista, di centrosinistra, che dovrà fare i conti con una maggioranza a trazione centrodestra. Ma lui non si mostra preoccupato più di tanto.
“Sono fiducioso che si potrà lavorare insieme – il primo commento a caldo del presidente – del resto quando le elezioni per la nomina dei consiglieri procedono in maniera sfalsata rispetto a quelle per la nomina del presidente queste situazioni possono verificarsi. Infatti, oltre che a Campobasso, tutto questo si è verificato in tante province italiane. Ma sono state elette persone che conosco – ha aggiunto Battista – sindaci, professionisti e amministratori esperti. Ci sono le condizioni per poter operare e governare”.
Chi si aspettava però le prime frizioni politiche è rimasto deluso. Pochi spunti politici nella riunione di oggi, dedicata alla verifica delle condizioni di candidabilità e di eleggibilità dei consiglieri. Gli auguri di buon lavoro del presidente Battista. I ringraziamenti ai suoi colleghi del capogruppo di maggioranza ‘Insieme per la Provincia’, il sindaco di Petrella Tifernina Alessandro Amoroso, che guiderà la coalizione del centrodestra, di cui fanno parte anche Simona Contucci, Orazio Civetta, Michele Marone, Maria Cristina Spina e Angelo Del Gesso.
La formazione di centrosinistra, ‘Cives Provincia democratica’, composta da Antonio Giuditta, Peppe D’Elia e Giuseppe Aristotile, ancora non ha indicato il capogruppo. Lo farà nei prossimi giorni, mentre a guidare ‘Provincia amica‘ sarà di certo Simona Valente, sindaco di Campochiaro e unica eletta di ‘Provincia amica’, il ‘Terzo polo’ promosso da Iorio, Pallante e De Matteis.
Il primo appuntamento per i nuovi amministratori sarà per l’assestamento di bilancio. Entro il 30 novembre, come prevede la legge per tutti gli enti locali, con l’apertura fatta da Battista ai nuovi consiglieri a indicare le priorità, per integrare il programma di governo, che il presidente dovrà presentare entro 30 giorni. Intanto ci sono 450mila euro da destinare alla manutenzione straordinaria delle strade e a piccoli interventi nelle scuole: l’ultima variazione al bilancio sarà su questi capitoli.
C.S.
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