Sedi adeguate e a prova di terremoto: Isernia celebra le scuole sicure

Doppia inagurazione questa mattina del Polo di San Leucio e della sede che ospita la San Pietro Celestino il località ‘Acqua Solfurea. Il sindaco assicura: “Al via entro Natale i lavori all’ex Centro Anziani”


di Deborah Di Vincenzo

ISERNIA. Scuole adeguate e sicure per gli alunni di Isernia: questa mattina doppio taglio del nastro per il Polo di San Leucio che ospita l’istituto San Giovanni Bosco e per la sede della San Pietro Celestino che, nei mesi scorsi, ha trovato casa nei locali dell’ex V Settore in località Acqua Solfurea. Una grande festa per celebrare un traguardo raggiunto che però, come ha sottolineato il sindaco Giacomo d’Apollonio, rappresenta solo il primo passo concreto di un progetto molto più ampio che mira a migliorare la sicurezza per l’intera popolazione scolastica.

inaugurazioneI piccoli, insieme ai loro insegnanti, hanno accolto le autorità. Subito dopo il vescovo della diocesi di Isernia Venafro, monsignor Camillo Cibotti ha benedetto i due plessi.  “Oggi è per noi una giornata di grande soddisfazione – ha sottolineato il primo cittadino – . Non tanto per dare lustro all’attività della politica, ma essenzialmente perché la nostra città ha acquisito una struttura di rilievo. Si tratta di un’opera pubblica importantissima, forse la più importante dell’ultimo ventennio. Si tratta di un edificio sicuro e funzionale, che può contare su un alto coefficiente anche sotto il profilo energetico. Siamo soddisfatti di quanto è stato fatto anche in tempi molto ristretti. inaugurazione san giovanni bosco

Ricordo che quando visitai questa struttura nel 2016 era solo uno scheletro, composto da un seminterrato e un primo piano in cemento armato. In due anni è stato compiuto un lavoro enorme, grazie a una squadra che ha lavorato all’unisono.

Abbiamo dovuto superare una serie di problemi molto seri, ma poi tutto è stato messo a regime e siamo arrivati alla realizzazione di quest’opera che ha contribuito a dare alla città la possibilità di mettere tutti in sicurezza. Certo per noi questo non è un punto di arrivo, ma di partenza. Naturalmente oggi dobbiamo completare il lavoro iniziato. Si tratta di una soddisfazione iniziale per un lavoro che va completato. L’obiettivo è quello di migliorare la situazione infrastrutturale per tutte le scuole della città. È in atto una programmazione molto dettagliata con risorse già acquisite e assegnate dagli organi centrali e dal Miur in particolare, che ci consentiranno di mettere tutti i ragazzi in sicurezza e di poter contare su strutture adeguate e all’avanguardia. Questo è l’obiettivo che intendiamo raggiungere. Questo – ha concluso – è un passo concreto, ma è solo il primo”.