Servizio sociale comunale, sussidi per l’autismo, ‘Pronto Soccorso’ per chi è in difficoltà con l’affitto e le bollette: l’operazione-lampo ad opera dell’assessore Di Perna rivolta alle fasce più deboli della cittadinanza
ISERNIA. Ci tiene particolarmente, l’assessore Pietro Paolo Di Perna, a raccontare il carattere straordinario della sua prima conferenza stampa dopo 3 anni di mandato al Comune di Isernia come assessore alle politiche sociali. L’annuncio è di quelli che fa sempre piacere sentire: entro la fine dell’anno 2018 l’amministrazione ha disposto l’erogazione di oltre 200mila euro per dare risposta, nel limite delle proprie forze, alle istanze della popolazione più svantaggiata.
Nel dettaglio, 35mila euro in misura di 1.000 euro pro capite in doti formative per le categorie deboli: 35 quote per potersi ad esempio permettere corsi di aggiornamento o formazione ed entrare in maniera più preparata nel mondo del lavoro, costi che magari a causa di un disagio familiare o personale non sempre è possibile sostenere. Sempre in seguito alle istanze dei centri socio-educativi sul territorio (ovvero Afasev, Lai e Luna Onlus), verranno stanziati 30mila euro per sostenere le attività dei suddetti centri che, occupandosi dei cittadini disabili, hanno dei costi ingenti da sostenere e che l’amministrazione intende supportare. Un’ulteriore novità, o quasi, è la creazione di dieci borse lavoro qualificate da 500euro al mese per un importo totale di 58mila e 500 euro: l’innovazione rispetto agli scorsi anni è l’introduzione – al netto dei requisiti di reddito previsti per legge – del titolo dimostrativo della qualifica richiesta. Nel dettaglio, è previsto un borsista di inglese, due archivisti per la biblioteca e gli archivi comunali, cinque operai specializzati e un elettricista per dare assistenza al decoro urbano.
C’è inoltre uno stanziamento di 30mila euro per un progetto innovativo sull’autismo, strumento mai introdotto prima ma che l’assessorato ha ritenuto opportuno inquadrare. Sempre nel novero del sostegno per i disabili, è previsto un fondo di 12mila euro per i poli scolastici cittadini; 20mila euro saranno stanziati per il cosiddetto ‘Pronto soccorso sociale’, allo scopo di aiutare le famiglie in difficoltà nel saldare le spettanze di bollette e affitti. Altri 10mila euro sono stati invece investiti per adeguare i parchi giochi comunali al principio dell ariduzione a zero delle barriere architettoniche.
Un’ulteriore appostamento di risorse è stato pensato per istituire il Servizio civile comunale, che da una prima stima coprirebbe circa 20 figure, come ulteriore risposta alle necessità dei giovani di essere introdotti al mondo del lavoro. Ancora, 10mila euro andranno in un progetto che unisce sport e sociale – a seguito di una collaborazione tra i due assessorati – che attraverso la messa a bando andrà incontro alle esigenze sia delle associazioni sportive che della comunità.
Un totale, come si diceva, di oltre 200mila euro per un investimento davvero importante da parte dell’amministrazione, nell’intenzione di rivitalizzare la scintilla del lavoro e del sociale nella comunità isernina. I bandi per accedere ai fondi e alle borse lavoro sono disponibili già da oggi, grazie all’impegno sia degli assessori che del settore tecnico.
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