Campobasso, la Corte dei Conti ‘bacchetta’ il Comune. Pilone e Cancellario picchiano duro su sindaco e maggioranza

I consiglieri di opposizione intenzionati a chiedere chiarimenti nel prossimo Consiglio: “Irregolarità e inesattezze, il centrosinistra se ne assuma la responsabilità”. I nove ‘rilievi’ mossi all’amministrazione dai magistrati contabili


CAMPOBASSO. Nove motivi per ‘bocciare’ la gestione finanziaria del Comune di Campobasso. Li ha scritti la Corte dei Conti (deliberazione n° 111/2018 della Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per il Molise) evidenziando irregolarità ed inesattezze in merito alla deliberazione di Consiglio comunale n. 19 del 2017 e cioè la seduta nella quale fu approvato il rendiconto di esercizio relativo all’anno 2016.

Naturalmente, la faccenda non è passata inosservata ai consiglieri comunali di Democrazia Popolare, Marialaura Cancellario e Francesco Pilone intenzionati a chiedere chiarimenti al ‘diretto interessato’ nel corso del prossimo Consiglio comunale.

“Come per il rendiconto di esercizio 2013 e 2014 anche per il rendiconto 2015 la suprema Corte Contabile bacchetta il Comune di Campobasso per una serie di irregolarità di natura finanziaria che l’Ente Locale ha commesso senza rispettare precisi vincoli imposti dalla legge – spiegano i due consiglieri di opposizione -. Se per il rendiconto 2013, approvato comunque dalla maggioranza Battista, la colpa fu data alla precedente amministrazione, per il consuntivo 2016, non possono esserci scuse. La delibera che la Corte dei Conti osserva, quella di approvazione del rendiconto 2016, ha un nome e un cognome. La maggioranza di centrosinistra se ne deve assumere tutte le responsabilità”.

cancellario pilone

La Corte dei Conti, nella ricostruzione dei consiglieri Cancellario e Pilone, ha aperto la fase istruttoria a seguito di alcune irregolarità, chiedendo chiarimenti al primo cittadino e all’Organo di Revisione ed instaurando, nel contempo, il contraddittorio con l’Amministrazione sottoposta a controllo.

“I chiarimenti istruttori presentati, acquisiti al protocollo della Corte dei Conti nel giugno del 2018, non sono valsi tuttavia a chiarire tutti i profili problematici correlati ai punti evidenziati ed emergenti dalla documentazione acquisita – spiegano ancora i consiglieri di opposizione – . La questione è stata pertanto deferita alla Sezione per la valutazione in ordine all’adozione di specifica pronuncia.

Quali sono le irregolarità riscontrate e non superate dai chiarimenti che il Comune di Campobasso ha inviato alla Corte dei Conti?