Relatore del provvedimento il consigliere Scarabeo che sottolinea quanto sia importante la filiera d’eccellenza per preservare chi lo produce ma anche chi lo consuma
CAMPOBASSO. La qualità del pane, la tutela dell’alimento principe della tavola e il rispetto per chi lo produce e lo consuma: è l’oggetto di una proposta legislativa regionale che si pone l’obiettivo di migliorare l’informazione verso il consumatore sulla qualità del prodotto che acquista, e allo stesso tempo, garantisca i panificatori tradizionali che lavorano un prodotto genuino e artigianale.
La Seconda Commissione consiliare ha licenziato il testo legislativo presentato in qualità di relatore dal consigliere Massimiliano Scarabeo: un primo passo verso un risultato importante, utile a mantenere inalterata la qualità del pane lavorato con sistemi tradizionali.
“In un contesto generale difficile, data la concorrenza, i costi di produzione e vendita, acquistare un pane di qualità rappresenta ancora un baluardo contro le mutazioni tecnologiche, alimentari e di carattere normativo che hanno stravolto il sistema di produzione di questo importante alimento – spiega il consigliere Scarabeo -. Una filiera d’eccellenza, dunque, serve proprio a tutelare sia chi produce il pane e anche chi lo acquista e lo consuma. Ringrazio i componenti della Seconda Commissione Consiliare in particolare il consigliere Nico Romagnuolo quale primo firmatario, per aver licenziato il testo in tempi brevi, e ringrazio i tanti panificatori che con i loro suggerimenti hanno consentito di elaborare un testo utile alla risoluzione delle problematiche che saranno di supporto all’intero settore, impegnandomi a che anche il Consiglio Regionale possa trasformare, il prima possibile, in legge, questa proposta.”
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