Comunali, nel centrodestra spuntano Pietracupa e Luciano. Il M5s sostenuto da liste ‘satellite’

L'area che ospiterà i concerti ufficializzata oggi dal Comune

Il nome del presidente della Fondazione Neuromed lanciato al tavolo della coalizione, che se non ha di certo preso alcuna decisione un diktat lo ha posto: la connotazione politica marcata. Nei pentastellati Roberto Gravina resta in vetta al ‘totocandidati’. Nel centrosinistra si torna a parlare di Primarie, ma i tempi stretti potrebbero avvantaggiare la riconferma di Battista


di CARMEN SEPEDE

CAMPOBASSO. ‘Totosindaco’, nel centrodestra spunta il nome di Mario Pietracupa. Il presidente della Fondazione Neuromed, originario di Campobasso, tra i nomi esaminati dal tavolo del centrodestra per la candidatura a primo cittadino del capoluogo.

mario pietracupa 1Un’indicazione, quella di Pietracupa, che risponde soprattutto a un elemento dell’identikit richiesto al candidato sindaco dello schieramento: essere marcatamente di centrodestra. Caratteristica richiesta sia a un possibile candidato politico, che a un ‘tecnico’ o a una persona della cosiddetta società civile.

Un elemento, quello della connotazione forte, esaminato anche quando è stato analizzato un altro nome circolato nelle ultime settimane, quello di Stefano Maggiani, soprattutto in relazione all’incarico assunto dall’avvocato, in passato responsabile giovani di Forza Italia, nel Nucleo di valutazione del Comune, durante l’amministrazione Battista. Elemento che avrebbe frenato una trattativa, pure iniziata.

luciano buonaQualcuno avrebbe pensato anche a Nunzio Luciano, candidato di Forza Italia alle Politiche, partito che aveva guidato già più di vent’anni fa, presidente della Cassa nazionale forense, oggi nella squadra del governatore Toma.

Resta sempre in piedi, invece, il nome del presidente dell’Acem Corrado Di Niro, pronto a sedersi al tavolo del centrodestra, per ora forte del sostegno di due liste, mentre sembra essere stata accantonata l’indicazione del legale Fausto Parente.