Isernia/ La candidata alle Europee ha presentato il proprio programma elettorale accompagnata dal presidente del Consiglio comunale di Napoli, Sandro Fucito, e dall’europarlamentare uscente Eleonora Florenza
ISERNIA. Una candidatura come sempre dalla parte dei più deboli, propugnando i valori dell’eguaglianza, del sociale, del lavoro, dei redditi certi. Sara Ferri, storica esponente della sinistra molisana, riparte da tutto questo: candidata con La Sinistra alle Europee del 26 maggio, la Ferri ha presentato stamani il proprio programma presso la Sala Gialla della Provincia, accompagnata dall’europarlamentare uscente Eleonora Florenza e dal presidente del Consiglio comunale di Napoli, Sandro Fucito, anch’egli candidato nella circoscrizione Sud.
Dal Green new deal – un piano straordinario per la transizione ecologica che creerà nuova occupazione, rendendo il sistema produttivo compatibile con l’ambiente e il territorio – alla riduzione generalizzata dell’orario di lavoro a parità di salario in tutta Europa, per rispondere alla disoccupazione e redistribuire la ricchezza prodotta dai robot; dallo stop alla precarietà, introducendo il contratto a tempo indeterminato come norma in tutta Europa, fino al salario minimo orario a livello europeo: queste e altre le proposte di cambiamento della Ferri, come spiegato nel video che segue.
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Stessa lunghezza d’onda per Fucito, che si è soffermato sull’idea di un’Europa a sinistra, ben altra cosa dall’Europa delle banche tanto temuta o ignorata dai cittadini. Da parte del presidente del Consiglio comunale di Napoli anche una battuta sul futuro del governo giallo-verde, a suo dire niente affatto a rischio dal risultato che scaturirà dal voto del 26 maggio.
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