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Europee, a Campobasso il PD ha accolto l’ex procuratore antimafia Franco Roberti

Nella sede elettorale di Antonio Battista il candidato al Parlamento Europeo ha parlato di pericolo fascista in occasione della presentazione ufficiale della lista del partito alle prossime amministrative


CAMPOBASSO. Il Partito Democratico ha accolto con grande entusiasmo l’ex procuratore anti mafia Franco Roberti, candidato del PD alle prossime elezioni Europee nella circoscrizione Sud. Nella sede elettorale di Antonio Battista, in occasione della presentazione della lista del partito alle prossime amministrative, l’ex magistrato ha spiegato l’importanza del prossimo appuntamento elettorale del 26 maggio. “Davanti a noi abbiamo una sfida terribile – le parole di Roberti- la sfida è contro queste forze che si fanno definire nazionalista ma che, invece, possiamo chiamare fasciste e populiste nel senso peggiore che può avere questo termine. Siamo chiamati a decidere se vogliamo davvero l’Europa o far diventare essa una farsa. L’Unione Europea in cui crediamo è quella dei popoli, dei diritti, quella sognata a Ventotene dai nostri padri fondatori.

Salvini vorrebbe un’Europa delle nazioni – continua Roberti – una vecchia Europa, quella che ci ha consegnato due guerre mondiali con tragedie infinite. Sia ben chiaro, l’Europa delle nazioni è un ritorno al secolo scorso. Noi ci dobbiamo opporre, in Italia come in Europa, a questa prospettiva e lo possiamo fare solo attaccandoci ai principi fondativi della nostra Costituzione. Bisognerebbe avvertire Salvini – ha concluso Roberti – che l’antifascismo non è un’opinione, è il valore fondativo della nostra Repubblica e della nostra volontà di stare insieme”.

La sfida delle Europee si affianca a quella delle comunali, per la quale il PD si presenta con una lista ricca di amministratori uscenti ma non solo. Tanti i volti nuovi che affronteranno per la prima volta le urne e che erano presenti quest’oggi nel quartier generale di Battista. Proprio il sindaco uscente, candidato a rivestire nuovamente la fascia tricolore, ha così salutato Roberti.

“La venuta dell’ex procuratore antimafia – le parole di Battista – è un momento di straordinaria importanza. La sua è un’esperienza maturata sul campo e non sui palchi di mezza Italia dove per avere il voto di coloro che vogliono l’ordine pubblico si predicano paura e odio. A Campobasso da cinque anni – prosegue Battista – abbiamo effettuato un lavoro puntuale sulla legalità, insieme a tutte le istituzioni e con la collaborazione delle scuole. Abbiamo fatto il nostro dovere e adesso ci apprestiamo a guardare con fiducia al futuro con una parte del consiglio comunale completamente rinnovato”.

Presente all’incontro il segretario cittadino del PD Gianluca Palazzo il quale ha sottolineato come “Molte persone stanno manifestando il proprio interesse ad una sinistra forte, in contrasto con la Lega che ha sempre preso a pesci in faccia i cittadini del Sud”. Puntuale anche l’intervento del segretario regionale Vittorino Facciolla: “In questa fase storica – ha spiegato – ritrovare un centro sinistra moderno, capace, che sia in grado di costruire un modello di città all’avanguardia, è un’idea nobile della politica e Antonio Battista è la più bella esaltazione della politica in questo senso”.

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