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Donne e uomini in divisa, Paola Matteo: chi serve lo Stato non deve essere lasciato solo

L’esponente di ‘Orgoglio Molise’ in Consiglio regionale ha preso parte al summit di approfondimento sui disturbi post traumatici da stress, rilevando come le problematiche correlate alla tipologia di lavoro dovranno essere affrontate con attenzione, sensibilità e impegno. Partendo dalla prevenzione


CAMPOBASSO. Un altro importante impegno per il consigliere regionale Paola Matteo che ha partecipato al tavolo inter-istituzionale di approfondimento sul tema “Disturbi post traumatici da stress e ricongiungimenti familiari di militari e Forze dell’Ordine”.

paola matteo

Un tema che spesso passa in sordina ma che vede l’impegno dell’Accademia Italiana delle Scienze di Polizia Investigativa e Scientifica e l’Osservatorio Nazionale per i diritti e la salute dei militari e delle Forze dell’Ordine per ricerca delle tecniche di supporto assistenziale e psicofisico ai militari.

“Non possiamo permettere che aumentino in maniera esponenziale nel tempo i suicidi in caserma, la depressione, il senso di smarrimento e tante altre problematiche correlate – ha rimarcato Paola Matteo -. Lo stress psicofisico cui i nostri militari sono sottoposti è enorme. La politica dovrà fare la sua parte, trovare soluzioni, mettere i nostri militari nelle condizioni di lavorare bene, non in carenza di risorse umane e non esporli ai démoni di questa società”.

La consigliera regionale ha poi rilevato la necessità di produrre cambiamenti nelle strategie d’intervento, auspicando, tra le altre necessità, l’aumento del personale di polizia in servizio, l’incremento di risorse finanziarie, il miglioramento delle infrastrutture, lo sviluppo del benessere del personale, l’importanza della figura dello psicologo di base da affiancare al medico di famiglia.

“Lavoriamo insieme sul riordino delle carriere – ha proseguito – sui ricongiungimenti familiari e forniamo il corretto sostegno psicologico, rendendolo obbligatorio. Come Regione, garantiremo tutto il nostro impegno, non solo sul piano delle decisioni da mettere in pratica, ma anche nel dare un sostegno con soluzioni concrete.

L’evento è stato patrocinato dalla Regione Molise per Paola Matteo è stato anche l’occasione per incontrare il commissario alla Sanità, Angelo Giustini. “Bisogna essere tutti in sintonia per dare efficacia al nostro operato – ha sottolineato l’esponente di Orgoglio Molise -. Si stanno facendo grandi passi avanti, ma non per questo possiamo abbassare le difese. E’ solo l’inizio di una dura battaglia in difesa delle nostre donne e dei nostri uomini in divisa perché chi serve lo Stato non può essere lasciato solo o ignorato”.

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