HomeSenza categoriaInaugurato a Castel del Giudice il primo Apiario di Comunità d’Italia

Inaugurato a Castel del Giudice il primo Apiario di Comunità d’Italia

Ieri il taglio del nastro vicino al meleto biologico Melise con i circa 50 iscritti al corso per diventare apicoltori, i formatori del Gruppo VOLAPE, il sindaco Lino Gentile e Legambiente Molise


CASTEL DEL GIUDICE. Inaugurato ieri, 2 giugno, a Castel del Giudice, il primo Apiario di Comunità d’Italia. Lo spazio sorge vicino agli alberi di mele dell’azienda agricola Melise e al taglio del nastro, tra le arnie colorate, hanno partecipato i circa 50 iscritti al corso professionalizzante per diventare apicoltori, che dal 1° maggio si sta svolgendo nel paese altomolisano e nel suo albergo diffuso Borgotufi. 

Saranno loro ad occuparsi delle api, con la supervisione dei formatori del Gruppo Apistico Paritetico VOLAPE/APAM, tra i promotori del progetto che coinvolge Legambiente Molise e il Comune di Castel del Giudice.

“La necessità di trasferire ai neoapicoltori la cultura dello stare insieme come fondamentale leva di competitività, – ha spiegato nell’occasione Riccardo Terriaca, amministratore delegato del Gruppo VOLAPE – è sempre stato argomento centrale nei nostri programmi formativi. L’apiario di comunità è lo strumento più adatto ad evidenziare lo straordinario effetto sinergico che l’aggregazione economica delle persone produce in termini di competitività”.

Antonio De Cristofaro, direttore vicario del Dipartimento di Agricoltura, Alimenti e Ambiente dell’Università degli Studi del Molise e Presidente del Gruppo VOLAPE ha sottolineato che “l’apicoltura può essere una opportunità di lavoro e di reddito nelle zone interne del Molise, che per essere colta in pieno deve essere affrontata con passione e competenza”.

La prova che le attività economiche possono essere assolutamente compatibili con le esigenze di tutela del territorio e dell’ambiente, ha ricordato Andrea De Marco, direttore regionale di Legambiente, “trova nell’apicoltura la sintesi perfetta. La simbiosi delle api con la natura è totale ed è un esempio di perfetta utilizzazione delle risorse naturali che non contempla la parola sfruttamento”.

A chiudere il sindaco di Castel del Giudice Lino Gentile. “Il corso – ha detto – è solo l’inizio di un percorso che ruota intorno all’apicoltura e che vuole dimostrare che, anche in zone difficili come le aree interne del Molise, è possibile realizzare iniziative imprenditoriali competitive ed innovative, dove i termini di economia circolare e sviluppo sostenibile abbandonano le aule dei convegni e si traducono in azioni concrete”.

Un nuovo tassello per la crescita di un paese dove la voglia di intraprendere, la cultura dell’agire hanno consentito il raggiungimento di risultati importanti come la riscoperta di Borgotufi e la produzione di mele biologiche tanto richieste dal mercato.

 

Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale 

 

 

Più letti

Da Trento a Isernia per imparare l’arte del tombolo: la storia...

La giovane, 23 anni, è 'allieva' delle merlettaie del centro storico ISERNIA. Da Trento a Isernia per imparare l'arte del tombolo. Maddalena ha 23 anni...
spot_img
spot_img
spot_img