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Gravina o D’Alessandro sindaco: ecco chi entra in Consiglio comunale dopo il ballottaggio

La composizione dell’assise civica cambierà a seconda che a vincere al secondo turno sarà il candidato del M5s o la candidata del centrodestra. Aspiranti amministratori in attesa dell’esito dello scrutinio


CAMPOBASSO. La competizione è stata dura. E’ l’attesa è tanta. Chi tra Roberto Gravina, candidato sindaco del M5s, e Maria Domenica D’Alessandro, candidata sindaco del centrodestra, sarà il futuro primo cittadino di Campobasso? Ad aspettare il responso delle urne, oltre ai diretti interessati, sono ovviamente i cittadini. Ma sono anche gli aspiranti consiglieri dell’una e dell’altra compagine in corsa. Che entreranno in aula, con il premio di maggioranza, se vincerà il loro sindaco.

Il nuovo volto del Consiglio comunale di Campobasso è stato infatti delineato solo in parte, visto che nessuno degli schieramenti in corsa ha superato il 50% delle preferenze.

Ma vediamo cosa succederà se, nella notte tra domenica e lunedì, Gravina o D’Alessandro potranno fregiarsi, al momento solo simbolicamente – per il passaggio del testimone con l’uscente Antonio Battista bisognerà aspettare la proclamazione degli eletti – della fascia di primo cittadino.

SE VINCE ROBERTO GRAVINA (M5S). Se ad aggiudicarsi il ballottaggio dovesse essere Roberto Gravina, unico aspirante sindaco del M5s arrivato in Italia al secondo turno, il Consiglio comunale di Campobasso sarà quasi totalmente grillino. Gravina porterebbe infatti con sé ben 20 consiglieri comunali.

Quindi, entrerebbero Simone Cretella, Margherita Gravina, Antonio Vinciguerra, Luca Praitano, Antonio Musto, Paola Felice, Elena Porchetti, Antonio Guglielmi, Pio Bartolomeo, Giuseppina Di Iorio, Lorenzo Sallustio, Nicola Simonetti, Sonia Gianfelice, Antonella Picone, Giuseppina Passarelli, Giovanna Falasca, Evelina D’Alessandro, Giuseppe Amorosa, Rosanna Coccagno, Walter Andreola.

Nell’opposizione per i Popolari per l’Italia entrerebbero Salvatore Colagiovanni, Carla Fasolino e Gennaro Niro (che dovrebbe cedere il seggio a Maria Domenica D’Alessandro), Alberto Tramontano e Alessandro Pascale (Lega), Domenico Esposito (Forza Italia), Massimo Sabusco (E’ ora), Mario Annuario (Fratelli d’Italia), Bartolomeo Terzano della Sinistra per Campobasso (che dovrebbe cedere il seggio ad Antonio Battista), Alessandra Salvatore, Bibiana Chierchia e Giose Trivisonno (Partito Democratico).

SE VINCE MARIA DOMENICA D’ALESSANDRO (CENTRODESTRA). Se il nuovo sindaco di Campobasso sarà Maria Domenica D’Alessandro i Popolari per l’Italia porteranno in Consiglio ben 7 consiglieri: Salvatore Colagiovanni, Carla Fasolino, Gennaro Niro, Pietro Montanaro, Francesco Sanginario, Corrado Di Niro e Antonio Di Renzo.

La Lega, oltre ad Alberto Tramontano e Alessandro Pascale, già eletti, sarebbe rappresentata anche da Giuseppe Gianfagna e Antonio Madonna. Per la lista ‘E’ Ora’, oltre a Massimo Sabusco e Gianluca Maroncelli, entrerebbero pure Alessandro Grano e Gianluca Gargano.

Forza Italia sarebbe presente con Domenico Esposito, Michele Coralbo e Giuseppe Cimino. Fratelli d’Italia con Mario Annuario e Federico Sarli.

All’opposizione, con D’Alessandro sindaco, entrerebbero a Palazzo San Giorgio, per il Movimento 5 Stelle, Simone Cretella, Margherita Gravina, Luca Praitano, Antonio Vinciguerra, Antonio Musto (che dovrebbe cedere il seggio a Roberto Gravina).

Per il Partito Democratico Alessandra Salvatore, Bibiana Chierchia, Giose Trivisonno, Stefano Ramundo e Michele Durante (che dovrebbe cedere il seggio ad Antonio Battista). ‘Sinistra per Campobasso’ porterebbe in Consiglio Bartolomeo Terzano. ‘Io amo Campobasso’ sarebbe invece presente con Paola Liberanome.

La conferma sull’esatta composizione della nuova Assise civica arriverà tuttavia solo con la proclamazione degli eletti. Prima quella del sindaco, a stretto giro di posta, poi quella dei consiglieri, a distanza di qualche giorno.

Ma considerato lo ‘svarione’ commesso al primo turno, con l’errata attribuzione del secondo posto a Battista, invece che a Gravina, (Comune e Prefettura si sono rimpallati le responsabilità) questa volta è facile immaginare che ci si andrà piano a festeggiare. Spumante in fresco fino all’ultimo minuto nella lunga notte dello spoglio, che inizierà quando i seggi, aperti alle 7 del mattino, si chiuderanno. Domani alle 23.

Carmen Sepede

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