Duro il commento di un automobilista sanzionato in via XXIV Maggio: “E’ una vergogna”. Intanto le associazioni hanno formalizzato la denuncia con la quale chiedono il sequestro dei parchimetri, perché ritenuti illegittimi
ISERNIA. Niente soste blu gratuite per i disabili: a Isernia continuano i disagi e non si placano la proteste. L’ennesima segnalazione arriva da Massimo Di Donato che ieri mattina si è ritrovato sul parabrezza dell’auto una multa da 29,40 euro.
“Abito a Pozzilli – ha raccontato – e ieri mattina dovevo recarmi al consultorio di Isernia. Per questo, non trovando liberi i parcheggi per disabili nelle vicinanze, ho lasciato l’auto in uno stallo blu. Cosa che faccio abitualmente in altre città, essendo provvisto di un tesserino che mi consente si sostare gratuitamente nelle aree a pagamento.
Quando sono uscito ho trovato la multa e mi sono rivolto ai vigili urbani. Loro mi hanno risposto di rivolgermi al Comune, dove c’è una persona preposta. Dopo dieci telefonate mi sono sentito rispondere che devo presentare ricorso in autotutela, tornando appositamente in Comune. Cosa per me complicata, visto le mie difficoltà motorie. Una situazione davvero assurda – ha concluso -. Si tratta di una vera e propria ingiustizia: vergogna!”.
Intanto, come annunciato nei giorni scorsi, le associazioni Fiadel e Caponnetto, insieme al Pcl hanno formalizzato un’apposita denuncia per chiedere alla Procura se sussistono possibili ipotesi di reato da parte della concessionaria e del Comune e se ci sono i presupposti per procedere al sequestro dei parchimetri.
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