HomeSenza categoriaIsernia, soste blu da ‘cancellare’: nuova protesta del comitato

Isernia, soste blu da ‘cancellare’: nuova protesta del comitato

Ancora nessuna risposta da parte del prefetto Guercio. Izzo: “Abbiamo chiesto un impegno alle istituzioni perché ci crediamo, ma le nostre richieste vengono disattese. Gli esponenti del comitato hanno poi tenuto un incontro con il sindaco d’Apollonio al Comune, al termine del quale si è deciso di tenere un’assemblea a Palazzo San Francesco con gli amministratori


ISERNIA. Parcheggia a pagamento: nuovo sit-in di protesta davanti alla sede della Prefettura di Isernia da parte del componenti del comitato ‘No strisce blu’.

“Una protesta di cui avremmo voluto fare a meno – ha evidenziato il portavoce Emilio Izzo -. Siamo stati qui più di 15 giorni fa. Il prefetto non c’era e siamo stati ricevuti dai suoi vice. Abbiamo chiesto loro di intervenire per la convocazione di un tavolo con le parti interessate: comitato, Comune e Prefettura. Quel giorno ci hanno assicurato che nel giro di 48 ore avremmo avuto una risposta, invece non è accaduto.

Non vogliamo certo entrare nel merito di quelli che sono gli impegni del prefetto. Ma ci sembra un po’ un’offesa nei confronti della nostra intelligenza. Abbiamo chiesto un impegno alle istituzioni, perché crediamo nelle istituzioni.

Poi però vediamo disattese le nostre richieste, perché il tavolo non è stato convocato, ma soprattutto nessuno ci ha dato una risposta. Abbiamo saputo questa mattina che nonostante il preannuncio di tre giorni, il prefetto oggi non c’è, addirittura è fuori regione. Immagino che fuori regione ci sono problemi, ma il prefetto è di Isernia. Non voglio attaccare nessuno, ma questo è un fatto. Certo è che se nel giro di pochi giorni non sarà convocato un tavolo – ha annunciato infine -, la nostra protesta sarà forte anche contro la Prefettura”.

“Oggi ci siamo recati come annunciato in Prefettura ma il prefetto non c’era e non c’è l’intenzione di avere con il comitato un tavolo di confronto – hanno poi sottolineato gli esponenti del comitato -. Abbiamo deciso per questo, dopo l’autorizzazione delle questura, di spostare la protesta in Comune dove il Sindaco ha ricevuto una piccola delegazione. Dopo un discorso ricco di tecnicismi legali sul quale ormai non possiamo che demandare alla Giustizia le decisioni e attendere i suoi tempi il comitato è riuscito ad ottenere due cose fondamentali.

La prima è che venga fatta richiesta immediata da parte dell’Amministrazione verso l’AJ mobilità che i 75 parcheggi bianchi dell’Auditorium e quelli del parcheggio coperto di via Berta, sottratti alla cittadinanza perché questi parcheggi risultano ad oggi essere ancora chiusi, vengano immediatamente resi fruibili riportando quel numero di stalli bianchi sulla strada”. 

Il comitato ha inoltre annunciato di aver ottenuto “un incontro pubblico in aula consiliare dove il sindaco e gli amministratori comunali possano sostenere i perché delle loro scelte confrontandosi con i cittadini e rispondere alle nostre domande”.

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