L’intesa è stata sottoscritta questa mattina alla presenza del presidente Pasquale Tridico. I punti informativi saranno aperti nei Comuni per favorire l’accesso ai servizi previdenziali e assistenziali di tutta la popolazione ricadente nelle aree coinvolte
CAMPOBASSO. Il presidente dell’Inps Pasquale Tridico a Campobasso per la firma dell’accordo stipulato tra l’Istituto di Previdenza e l’Anci Molise che porterà i servizi sul territorio, nelle zone più periferiche e disagiate della regione dove, di solito, si fanno i conti con le chiusure più che con le ‘aperture’.
L’accordo consentirà all’Inps di aprire degli sportelli che raggiungeranno quei cittadini che hanno maggiori difficoltà a raggiungere le sedi centrali per risolvere le questioni che li riguardano: attraverso i Comuni potranno avere accesso a quelle informazioni ‘base’ che eviteranno viaggi e disagi. Inoltre l’Inps avvierà anche i servizi di consulenza destinati alle imprese. Il mantra di Tridico è ‘no dismissioni”. Fino ai prossimi 4 anni almeno, “perché non chiuderò nessuna sede” ha spiegato nel corso della conferenza stampa alla quale hanno partecipato il direttore regionale Elio Rivezzi e Gigino D’Angelo, delegato Anci Molise.
Inizialmente l’accordo si sostanzia in una serie di incontri che si terranno con i Sindaci delle aree interessate dall’attivazione dell’accordo di collaborazione al fine di studiare le modalità per mettere in atto la rete che unirà l’Inps al cittadino, che faciliterà l’accesso ai servizi erogati dall’Istituto di Previdenza. Una commissione valuterà poi la concreta realizzazione del servizio per migliorare le eventuali criticità e sanare le problematiche che potrebbero paventarsi.
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