Ad aggiudicarsi la gara è stata la Spinosa Costruzioni. Gli interventi prevedono la demolizione del piano sopraelevato e l’adeguamento sismico di parte della struttura
ISERNIA. Un intervento atteso da tempo che contribuirà a rendere adeguato alle esigenze degli studenti uno degli edifici scolastici che, a Isernia, desta particolare preoccupazione.
Nei giorni scorsi la Provincia ha espletato la procedura relativa alla gara per l’affidamento dei lavori di adeguamento sismico della struttura di corso Risorgimento che ospita l’istituto Fermi.
Ad aggiudicarsi l’appalto è stato la Spinosa Costruzioni. L’esito è stato pubblicato sul sito web dell’ente di via Berta. Come è noto il progetto riguarda l’adeguamento sismico e funzionale (primo stralcio esecutivo demolizione controllata della sopraelevazione realizzata nel 1981 e adeguamento sismico delle unità strutturali ‘3’ e ‘4’).
“L’importo complessivo della gara – si legge nell’avviso – era di 1.999.389,70 euro, compreso di oneri di sicurezza pari ad 87.348,86 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso”.
Il criterio utilizzato è stato quello dell’offerta economica più vantaggiosa. La Spinosa Costruzioni si è aggiudicata l’appalto “al prezzo di 1.921.952,05 euro al netto del ribasso del 4,05% di cui 87.348,86 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso”.
I tempi di esecuzione previsti sono 640 giorni a partire dalla data di consegna dei lavori.
Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale