Lo ha annunciato il l’amministrazione comunale di Campobasso. Potranno essere conferiti gli scarti derivanti da piccole riparazioni domestiche
CAMPOBASSO. Attivato, presso l’isola ecologica di Santa Maria de Foras, il servizio di raccolta dei calcinacci e degli scarti edili derivanti da piccole riparazioni domestiche. Lo ha annunciato l’amministrazione comunale di Campobasso.
Sarà così possibile conferire in piena regola piccoli quantitativi di calcinacci, limitatamente a circa un quintale (4/5 secchi o sacchi) di materiale derivante da riparazioni o sostituzioni domestiche derivanti da interventi “fai da te”. Il servizio non è rivolto alle imprese che devono invece attenersi alle stringenti normative del settore.
“Fino ad oggi disfarsi di questi materiali in maniera regolare era praticamente impossibile, – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Simone Cretella -tant’è che spesso finivano erroneamente conferiti nei cassonetti o, peggio, sversati nella maniera più incivile in microdiscariche abusive, con gravissime ripercussioni ambientali ed economiche per la collettività”.
Potranno essere conferiti residui di mattoni, cemento, piastrelle, sanitari, privi di elementi estranei quali canaline corrugate, materiale elettrico o idraulico, frammenti di materiale isolante o residui di schiume poliuretaniche, lane e fibre di vetro e roccia. Rigorosamente vietato il conferimento di amianto e/o eternit, cartongesso, guaine bitumate, asfalto, catrame e roccia.
Il servizio, gratuito, è rivolto ai cittadini di Campobasso regolarmente iscritti al ruolo TARI.
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