Sono sei i pazienti risultati negativi al doppio tampone di verifica. I morti dall’inizio dell’epidemia sono 20, con il decesso di Tonino Bussone non riconducibile al Covid-19, che aveva superato
CAMPOBASSO. Altri due casi di Coronavirus accertati in Molise dagli ulteriori 76 tamponi processati nelle ultime ore. Si tratta di una persona di Campobasso e di una di Termoli, entrambe curate a casa e non portate in ospedale, perché affette da sintomi lievi. Con loro il numero totale degli infetti è salito ora a 287, su un totale di 4794 test effettuati.
A fornire la notizia il direttore dell’Asrem Oreste Florenzano, che riferisce anche dell’aumento del numero dei guariti, 6 in più rispetto a ieri, di cui 4 a Campobasso, 1 a Riccia e 1 a Venafro. Tutti risultati negativi al doppio tampone di verifica. Il numero totale dei guariti è di 47, mentre i casi attualmente positivi sono 196.
Restano 13 i pazienti ricoverati al ‘Cardarelli’, (12 a Malattie infettive e 1 a Terapia intensiva) e 7 quelli in cura al ‘Neuromed’, mentre i pazienti seguiti a domicilio sono 202, di cui 176 asintomatici e 26 dimessi dall’ospedale, perché nettamente migliorati.
I morti in Molise dall’inizio della pandemia restano 20. Ieri la vittima più giovane, Vincenzo Cocca, 59 anni di Campobasso, commercialista molto conosciuto in città. Ha lasciato un grande dolore anche la morte di Tonino Bussone, 80 anni, storico fondatore della Polisportiva Molise, amatissimo a Campobasso. Lui il Coronavirus lo aveva superato, è stato stroncato da un problema cardiovascolare.
Questi i numeri dei contagi al momento nei comuni del Molise:
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