HomeSenza categoriaSanità, operatori privati contro l’ordinanza Toma: noi fermi da due mesi con...

Sanità, operatori privati contro l’ordinanza Toma: noi fermi da due mesi con danni per le aziende

Il grido d’allarme dell’Associazione italiana ospedalità privata secondo cui “la curva epidemica, tutto sommato stabile, non giustifica un tale blocco delle attività”


CAMPOBASSO. La nuova ordinanza del governatore Toma in materia di sanità al tempo del Covid, con la quale si sancisce la ripresa solo delle attività ospedaliere e ambulatoriali urgenti, non va giù agli operatori del settore privato che si dicono penalizzati da tale provvedimento e che bollano come ‘incomprensibile’ il comportamento dei vertici Asrem.

“Gli operatori privati – recita una nota dell’Aiop (Associazione italiana ospedalità privata) – sono fermi da due mesi con evidenti danni per le singole aziende che comunque hanno pur sempre costi fissi, hanno un elevato costo del personale, costi per le manutenzioni di tutte le apparecchiature unitamente a tutti gli altri costi di gestione che non sono venuti meno nel periodo pandemico.

Comportamento quello dei vertici dell’Asrem incomprensibile anche alla luce del fatto che la curva epidemica tutto sommato è stabile e, pertanto, non giustifica un tale blocco in controtendenza rispetto al Paese.

Anche in Molise i cittadini hanno il diritto di curarsi! Non dimentichiamo che la popolazione molisana ha un’alta percentuale di anziani con patologie croniche bisognevoli di assistenza ospedaliera. Così facendo a tutti questi cittadini viene negata l’assistenza in Molise.

Peraltro, considerato che l’ordinanza è stata pubblicata ieri sera a notte fonda, – ancora la nota Aiop – tutte le aziende sanitarie si erano riorganizzate per la ripartenza graduale attraverso la presa in servizio del personale. Poi, lo stravolgimento totale!

Di contro, proprio oggi sul Corriere della Sera – conclude il comunicato – viene riportato un folder che testimonia il significativo contributo che è stato dato dalle strutture accreditate nella lotta al Covid-19 quale manifestazione del grande senso di solidarietà che da sempre contraddistingue la sanità accreditata”.

 

Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale 

isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti

Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, invia ISCRIVIMI al numero 3288234063 e salvalo in rubrica!

Più letti

progetto #tuttalascuolaconnessa

‘Tutta la scuola connessa’ contro bullismo e cyberbullismo: l’incontro alla Giovanni...

Il presidente Iannucci: "Onorato e orgoglioso per questo progetto" ISERNIA. Nell'ambito del progetto #tuttalascuolaconnessa, prevenzione del Bullismo e Cyberbullismo in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Statale...
spot_img
spot_img
spot_img