Convocata per domani, l’assise civica dovrà deliberare, per la prima volta da remoto, sulla deroga per l’anno in corso al nuovo regolamento in materia di dehors che disporrebbe altrimenti regole ferree per arredi e spazi esterni
ISERNIA. E’ convocato d’urgenza per le 17 di domani pomeriggio, in videoconferenza, il Consiglio comunale di Isernia.
All’ordine del giorno un solo argomento: la deroga temporanea alle disposizioni e al materiale tecnico del nuovo regolamento in materia di dehors.
Una questione sollevata in conferenza dei capigruppo dal consigliere della Lega-Salvini premier Stefano Testa, il quale ha invocato una moratoria per tutto l’anno 2020 alla norma che impone limiti stringenti agli spazi fruibili e alla tipologia di arredi esterni utilizzabili dai gestori.
In particolare, è l’articolo 4.2 del regolamento a stabilire che, per motivi estetici, l’arredo utilizzabile dai titolari dei locali deve essere di vimini, ferro o legno, mentre non sono ammessi materiali in resina o pvc già in dotazione di molti pubblici esercizi e, tra l’altro, dal costo più contenuto.
“Non è giusto obbligare gli esercenti – ha affermato nei giorni scorsi l’esponente del Carroccio – che vengono da mesi di chiusura e già possiedono un arredo da esterno, a dover effettuare un ulteriore esborso per rinnovare gli arredi solo perché non conformi nei canoni estetici al nuovo regolamento e tantomeno è giusto obbligare coloro che non hanno mai usufruito di spazi all’aperto a spendere cifre esorbitanti per arredi che userebbero solo nel 2020 in questa situazione straordinaria”.
Una questione da affrontare, dunque, con urgenza. La seconda convocazione dell’assise è fissata per giovedì 28, sempre alle ore 17.
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