HomeSenza categoriaToma a colazione con Salvini per il quinto assessore: “Ho chiesto a...

Toma a colazione con Salvini per il quinto assessore: “Ho chiesto a Matteo di fare il nome”. Spunta l’ipotesi Tramontano

Accanto al nome del presidente del Consiglio comunale di Termoli Michele Marone. L’incontro questa mattina, dopo la tappa di ieri sera a Rionero Sannitico del leader del Carroccio, impegnato nel suo nuovo tour politico-elettorale. La partita per l’allargamento della Giunta si concluderà entro l’estate, per lasciare all’autunno la ‘lotta per le investiture’ per la poltrona di nuovo presidente del Consiglio regionale


di CARMEN SEPEDE

CAMPOBASSO. Si sono visti a colazione all’hotel ‘Dora’ di Pozzilli, dove il leader della Lega questa notte ha dormito, dopo la prima tappa del suo nuovo tour politico-elettorale in vista delle Regionali 2020, “in un Molise dove c’è tutto, “mare, monti, ambiente e buona cucina”.

L’atteso confronto tra Matteo Salvini e Donato Toma sul quinto assessore si è svolto questa mattina. Col ‘capitano’ e col governatore del Molise anche il coordinatore regionale della Lega Jari Colla e Andrea Paganella, uomo di fiducia di Salvini, già suo capo segretaria quando era al Viminale. Tutti lì per ‘blindare’ la poltrona già di Luigi Mazzuto, anche in considerazione dei circa 10mila voti portati in dote dal partito alla coalizione e allo stesso governatore.

E se ieri sera Salvini ha detto che il nome dell’assessore in quota Lega lo farà il Molise, “perché non arriva Salvini da Roma a imporre qualcosa ma scelgono i territori e per i molisani scelgono i molisani”, oggi Toma ha detto qualcosa di diverso.

“Il nome dell’assessore lo indicherà la Lega – ha detto il governatore – Ho chiesto a Matteo di fare una riflessione e di indicarmi un nome”. Potrebbe essere una donna, per andare anche a risolvere la questione delle quote rosa? “Per me un uomo o una donna non fa differenza – ha precisato in questo Toma – quello che ho chiesto a Salvini è una figura con esperienza amministrativa e conoscenza politica del territorio”. Di certo, ha precisato, si tratterà di un molisano. E di un esterno, perché di consiglieri della Lega oggi a Palazzo D’Aimmo non ce ne sono.

Indicazioni che potrebbero spianare la strada ad Alberto Tramontano, capogruppo della Lega al Comune di Campobasso, già amministratore al Comune e alla Provincia, il nome che lo stesso Salvini aveva indicato come candidato sindaco del capoluogo. Un anno fa, lo ricordano tutti, fu lo stesso Tramontano a fare un passo indietro in nome dell’unità del centrodestra, in favore di Maria Domenica D’Alessandro, che sarebbe entrata anche lei nel toto-assessori per la questione della rappresentanza femminile, così come la ‘pasionaria’ Aida Romagnuolo, sulla strada di riavvicinamento alla Lega.

La presenza di Tramontano ieri all’incontro con Salvini, del resto, ha lasciato intendere che la trattativa sul suo nome c’è. Non c’era invece a Rionero il presidente del Consiglio comunale di Termoli Michele Marone, anche lui in lizza per il posto già di Mazzuto, in rappresentanza dell’area del Basso Molise, al momento fuori dall’esecutivo. Un nome sul quale ci sarebbero state le resistenze della maggioranza consiliare, che spinge per la soluzione interna ed in particolare dei partiti e dei consiglieri che puntano ad avere avere quella poltrona, da Michele Iorio, alla stessa Romagnuolo e a Mena Calenda.

Ma i tempi per concludere il rimpasto? “Vorrei chiudere la questione entro l’estate” ha detto Toma, che vuole anticipare l’allargamento di Giunta rispetto alla partita che si giocherà in autunno, quella per l’elezione del nuovo presidente del Consiglio regionale. A novembre, al turn-over di metà legislatura, Salvatore Micone lascerà la presidenza per dare inizio a una nuova ‘lotta per le investiture’. Che in realtà si sta già giocando. Intrecciata a quella per la nomina del quinto assessore.

Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale

isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti

Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, invia ISCRIVIMI al numero 3288234063 e salvalo in rubrica!

Più letti

Il tombolo alla conquista del mondo: dalla Slovenia a Isernia per...

Sonja Bogataj e Meta Gregorac vengono dalla Idrija Lace School, la più grande e antica del mondo: sono state accolte dalle 'pizzigliare' del centro...
spot_img
spot_img
spot_img