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‘Scuole sicure’, 9 milioni di euro per ricostruire la ‘Montini’: spostata la palestra

Nella riunione di oggi del Consiglio comunale di Campobasso, dopo la presentazione di un ordine del giorno della Lega. La risposta affidata all’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Amorosa


CAMPOBASSO. ‘Scuole sicure’, modificato l’Accordo di programma tra Regione Molise e Comune di Campobasso, per quanto riguarda gli istituti del quartiere Cep. Novità illustrate nella seduta in videoconferenza di oggi del Consiglio comunale di Campobasso, dall’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Amorosa, che ha risposto sull’ordine del giorno presentato dai consiglieri della Lega.

La novità, richiesta dal sindaco nel mese di febbraio ed accolta dal Comitato per l’Accordo di programma, prevede un nuovo intervento per la scuola ‘Montini’. Il progetto di fattibilità tecnico ed economica per la demolizione e la ricostruzione dell’istituto, per un investimento di 12 milioni di euro, ha chiarito Amorosa, è stato adottato per consentire la candidatura del Comune ad  ottenere il finanziamento per la spesa della progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento. Dal progetto, che prevedeva la ricostruzione della scuola elementare e media, con laboratori, mensa, ufficio direzione didattica, 2 palestre e l’auditorium, per motivi finanziari è stato stralciato un lotto funzionale dell’importo di 9 milioni di euro, non includendo le due palestre e l’auditorium.

“È intenzione di questa Amministrazione – ha ribadito l’assessore – procedere ad una rivisitazione dell’Accordo di programma San Giovanni in Golfo, area a valle e a monte di Via Altobello. La costruzione della palestra prevista in tale area potrebbe essere spostata sull’area della Montini”.

La riprogrammazione prevede la demolizione e ricostruzione del polo scolastico Montini di via Scarano per l’importo totale di 9 milioni di euro, di cui 3 milioni e 60mila euro di finanziamento Fsc, 3 milioni e 650mila euro dall’alienazione della scuola di Via Kennedy e 2 milioni e 290 euro attraverso l’accensione di un mutuo.

Per l’Amministrazione l’accordo di programma non deve passare dal Consiglio, visto anche che la precedente intesa del 2018 era stata approvata con delibera di Giunta.

“È difficile, al momento, indicare una data certa per l’avvio della costruzione del complesso scolastico – ha concluso l’assessore mentre è possibile indicare una data presuntiva, desumibile dal cronoprogramma, entro inizio anno 2022.”

A votare a favore dell’ordine del giorno 6 consiglieri di Lega e Pd, contrari 20 consiglieri del M5s e 4 gli astenuti (Popolari per l’Italia, Fratelli d’Italia e Forza Italia).

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