HomeSenza categoriaIsernia, d'Apollonio rischia grosso. La Lega ago della bilancia

Isernia, d’Apollonio rischia grosso. La Lega ago della bilancia

Si ingrossano le file del Carroccio: Irma Barbato lascia la maggioranza e sposa il progetto di Salvini. Il commissario regionale Jari Colla: restiamo minoranza, ma faremo l’interesse dei cittadini. Testa non chiude al sindaco: il voto sul bilancio sarà un voto tecnico, non politico. CONFERENZA STAMPA INTEGRALE E INTERVISTE.


ISERNIA. L’intero stato maggiore della Lega mobilitato per dare il benvenuto a Irma Barbato. La consigliera al Comune di Isernia, da lungo temo impegnata nelle politiche sociali, in particolare nel contrasto alla violenza di genere, è passata dalla lista civica del sindaco, ‘Isernia in Comune’, nelle file della Lega di Matteo Salvini, che a Palazzo San Francesco è all’opposizione.

Un ‘trasloco’ che potrebbe rivelarsi determinante per lo spostamento degli equilibri nel centrodestra. Nel pomeriggio di oggi la conferenza stampa di presentazione, alla presenza dell’ex assessore e coordinatore regionale Luigi Mazzuto, del commissario regionale del partito Jari Colla, dei tre attuali componenti del gruppo consiliare e del neo assessore della Giunta Toma Michele Marone.

Il primo cittadino, Giacomo d’Apollonio, a luglio dovrà portare in aula il bilancio di previsione, ma rischia di non avere più i numeri. Anche se il Carroccio, con il suo capogruppo Stefano Testa e l’altro consigliere Gianluca Di Pasquale, non sembra chiudere le porte a possibili intese o collaborazioni, ammesso che vi siano le condizioni. Il peso specifico della Lega in assise, da oggi, è sicuramente aumentato: per cui una mano tesa al sindaco potrebbe voler dire, perché no, un ingresso in Giunta, a meno di un anno dalle elezioni comunali. Ma davvero il partito di Salvini, dopo aver preso l’assessorato in Regione, mira anche a un posto al sole al Comune? Se Colla si è mostrato cauto e sibillino, sicuramente più a carte scoperte ha preferito giocare Testa. Il quale, pur specificando che la Lega era e resta in minoranza, sul prossimo bilancio ha parlato chiaramente di un voto tecnico, non politico, per il quale bisognerà appunto leggere e analizzare i documenti in maniera tecnica.

LA VIDEOINTERVISTA A TESTA

LA VIDEOINTERVISTA A COLLA

 

IL BENVENUTO DI SALVINI ALLA CONSIGLIERA BARBATO

Quanto al neo assessore, egli ha specificato  che la Lega “non chiude le porte a nessuno, ma al di là dei nominativi c’è bisogno di dialogare con tutti i consiglieri regionali, comprese Calenda e Romagnuolo”, ex leghiste espulse dal partito. “Io personalmente con Calenda ho avuto contatti e ci siamo incontrati – ha ammesso Marone – Al di là dell’amicizia personale lei è presidente della Quarta commissione Politiche Sociali, quindi è il diretto contatto con l’assessorato. Ritengo dobbiamo intensificare i rapporti per dare risposte ancora più incisive verso i fabbisogni dei cittadini molisani.

LA VIDEOINTERVISTA A MARONE

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