La consigliera regionale ha presentato una mozione: “Un dovere nei confronti di chi ha affrontato l’emergenza con ritmi impossibili”
CAMPOBASSO. Una mozione per chiedere il riconoscimento dell’indennità di rischio infettivo per gli operatori sanitari impegnati nell’emergenza coronavirus. L’ha presentata la consigliera regionale Aida Romagnuolo.
“I medici e gli operatori sanitari hanno affrontato l’emergenza Covid 19 con ritmi impossibili da reggere e dettati – ha affermato – da una pandemia inaspettata e ingannevole di cui nessuno conosce la durata e al cui cospetto non ci sono strumenti considerati sicuri per proteggersi e difendersi. Lo sforzo eccezionale che nel Molise hanno espletando nell’esercizio delle loro funzioni per affrontare questa emergenza con spirito di sacrificio e senso del dovere, esponendosi a rischi personali e condizioni lavorative difficili e disagevoli.
E’ un dovere riconoscere a tutti questi operatori sanitari che hanno combattuto questa dura battaglia e direttamente impiegati nelle attività di contrasto all’emergenza epidemiologica determinata dal diffondersi del Covid-19 una gratificazione economica riconoscendogli un’indennità. Anche le organizzazioni sindacali hanno sollecitato chiedendo l’immediato trasferimento dei fondi nazionali e regionali ai suddetti operatoti sanitari.
Per queste motivazioni – ha concluso Romagnuolo – ho presentato in questi giorni una ulteriore mia mozione in Consiglio regionale con la quale chiedo al presidente della Giunta Donato Toma un immediato interessamento presso le strutture competenti al fine di trasferire tempestivamente sia le somme regionali che quelle nazionali a favore degli operatori sanitari del Molise impegnati nell’emergenza Covid-19”.
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