Dai 162 tamponi processati nella giornata di oggi dall’Asrem, che sta cercando di individuare i contatti dei sudamericani, per circoscrivere il focolaio. Intanto oggi è stato chiuso un campus frequentato dai bambini
CAMPOBASSO. Coronavirus, scoperti altri 10 infetti a Campobasso, 3 sono del capoluogo, e altri 7 sono venezuelani. Tutti hanno avuto contatto con con la famiglia sudamericana della quale tre componenti, tra cui anche minori, ieri sono risultati infetti al test del Covid-19. Notizia arrivata dopo che nel pomeriggio si era diffusa la notizia della chiusura, in via precauzionale del campus estivo frequentato da un bambino venezuelano risultato infetto dall’esame con il tampone. Attesa per l’esito dei tamponi, un centinaio, effettuati agli adulti e ai bambini che hanno frequentato il campus, i cui risultati dovrebbero arrivare presto.
Sono stati invece 162 i tamponi processati oggi, molti a contatti della famiglia sudamericana. C’è preoccupazione a Campobasso, dopo che nella giornata di ieri è stata diffusa la notizia di tre venezuelani positivi al Covid-19. Si tratta di tre componenti della famiglia di 5 persone, che da una decina di giorni è ospite di un locale della chiesa di Sant’Antonio di Padova. Sudamericani arrivati in città dopo aver partecipato a un percorso religioso, con tappa in Serbia.
Asrem al lavoro per cercare di individuare tutti i contatti avuti in questi giorni dai venezuelani, in modo da circoscrivere il focolaio. Individuato proprio mentre l’andamento dell’epidemia a Campobasso e in Molise stava nettamente migliorando, con assenza di casi già da diversi giorni. Ci sono però anche tre nuovi guariti, due pazienti della comunità rom e un paziente campano, dimesso dal reparto di Malattie infettive del ‘Cardarelli’.
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