HomeSenza categoriaCoronavirus, rimborsi ai consiglieri regionali in pieno lockdown: la denuncia di Greco

Coronavirus, rimborsi ai consiglieri regionali in pieno lockdown: la denuncia di Greco

Si tratta di 4.500 euro corrisposti per spese relative a spostamenti, gettoni di presenza e “altri privilegi”. Il portavoce del Movimento Cinque Stelle affonda: “E’ vergognoso”


CAMPOBASSO. Anche il Molise rientra tra le Regioni considerate ‘poco virtuose’ per aver continuato a corrispondere ai consiglieri regionali rimborsi spese relativi a spostamenti, gettoni di presenza e “altri privilegi” durante la pandemia, soprattutto in pieno lockdown.

A denunciarlo il portavoce del Movimento Cinque Stelle a palazzo D’Aimmo, Andrea Greco, sulla scorta di un’inchiesta del Corriere della Sera. Infelice ribalta nazionale per Toscana, Valle d’Aosta, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Calabria, dove in alcuni casi è intervenuta finanche la magistratura. “In Puglia – affonda il pentastellato – ne hanno approfittato finanche per rilanciare l’idea di reintrodurre l’assegno di fine mandato ai ‘poveri’ consiglieri”. E il Molise non è stato esente. “Io e i miei colleghi del M5S in Consiglio regionale – afferma Greco – abbiamo proposto di tagliare il superfluo dai ricchi emolumenti percepiti dai membri dell’Assise, almeno fino al termine dell’emergenza sanitaria. Ma per Toma e i suoi si trattava di un provvedimento ‘propagandistico’ e ce l’hanno bocciato con incredibile sufficienza. È così che, anche in pieno lockdown, quando tantissimi italiani e molisani faticavano a provvedere al sostentamento delle proprie famiglie, i consiglieri molisani hanno continuato a percepire i 4.500 euro di ‘rimborso spese mandato’. Cifra che, lo spiego ai non addetti ai lavori, serve a coprire le spese effettuate per l’esercizio dell’attività politica, senza vincoli, senza rendicontazione e, per giunta, esentasse. Qualcuno ci può spiegare – incalza il portavoce grillino – quale ‘attività politica’ abbia dovuto sostenere con questo sostanzioso importo, quando eravamo tutti costretti in casa dalla pandemia? Non è per piaggeria, ma ieri in Consiglio ho ricordato a centrodestra e centrosinistra che io e miei colleghi del M5S abbiamo utilizzato parte di quei soldi per sopperire alle gravi carenze della sanità molisana: abbiamo acquistato ventilatori polmonari per gli ospedali, comprato e distribuito mascherine, anche agli operatori sanitari che ne erano sprovvisti. Erano stati proprio i sanitari a segnalarci queste assurde carenze e non ci abbiamo pensato due volte. Così come non tentenneremo qualora servissero altri contributi. Perché riteniamo che quel denaro debba essere utilizzato a vantaggio dei legittimi proprietari: i cittadini molisani. Ciononostante, come è nella nostra natura da sempre, siamo riusciti a restituire quanto non speso per finalità sociali”.

“Ci auguravamo – ancora Greco – che un’emergenza sanitaria ed economica senza precedenti avrebbe tirato fuori il meglio dai cittadini e, perché no, dalla politica. Invece, in Molise, gli amministratori della cosa pubblica hanno perso un’altra occasione per dimostrare di non essere cittadini di ‘serie A’. Ieri un’ultima, vergognosa, conferma: mentre si trovano i soldi per assessori pro-tempore, per le carte di credito, per antichi e ingiusti privilegi, la maggioranza si è rifiutata di dare risposte chiare e certe ai disabili, rimpinguando il Fondo per la Non Autosufficienza, che per fortuna almeno il governo nazionale ha aumentato per tutte le regioni”.

 

Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale 

isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti

Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, invia ISCRIVIMI al numero 3288234063 e salvalo in rubrica!

 

 

Più letti

‘Amici x sempre Estate 2024’, data zero a Termoli per i...

Appuntamento l'8 giugno all'Arena del Mare TERMOLI. Manca sempre meno all’inizio del tour 'Amici x sempre Estate 2024' che prenderà il via l’11 e il...
spot_img
spot_img
spot_img