Non autosufficienza e patologie rare: così la Regione ha dimenticato le famiglie fragili

Nonostante le proteste e il confronto monotematico nell’aula di Palazzo D’Aimmo, a distanza di due mesi ancora nulla è stato fatto dal governo regionale per incrementare le risorse stanziate dallo Stato centrale per venire incontro alle famiglie con persone affette da disabilità e nell’ambito dell’assistenza ai pazienti con patologie rare  Questa mattina in conferenza stampa il Movimento 5Stelle è tornato a chiedere una soluzione immediata all’assessore alle politiche sociali Michele Marone e al presidente della Giunta


CAMPOBASSO. Continua a tenere banco il tema delle mancata copertura finanziaria sul Fondo per la non autosufficienza. Questa mattina in conferenza stampa tre portavoce del Movimento 5Stelle in Consiglio regionale, rispettivamente Andrea Greco, Patrizia Manzo e Angelo Primiani, hanno ribadito la necessità che la giunta regionale, a partire dall’Assessore alle politiche sociali Michele Marone e dal governatore Donato Toma, diano soluzione immediata alle richieste provenienti dalle numerose famiglie che hanno a carico persone con disabilità gravi o gravissime, che si sentono abbandonate dalle istituzioni e che in diverse occasioni hanno manifestato la loro rabbia sotto le sedi del Consiglio e della Giunta regionale. 

“Da due mesi chiediamo alla Regione di stanziare le risorse aggiuntive rispetto a quelle che annualmente mette a disposizione lo Stato centrale” – ha dichiarato ai microfoni di isNews Andrea Greco. “A fronte di un impegno maggiore del governo Conte, nulla è stato fatto da parte della Regione Molise. Dopo che il tema è stato affrontato in consiglio, è stata adottata una delibera di giunta che storna dai fondi destinati all’emergenza Covid, 400 mila euro per la non autosufficienza ma ad oggi ancora non c’è una variazione di bilancio che riconosca un minimo di risorse necessarie per dare un sostegno dignitoso alle famiglie”.

Stessa situazione si registra per il finanziamento della Legge regionale del 2007 iavente ad oggetto gli “interventi a favore di soggetti sottoposti a trapianto di organi o affetti da patologie rare“. “Dall’opposizione – ha spiegato Greco – siamo riusciti a far aumentare la platea dei beneficiari e a semplificare le procedure per le richieste, ma a questo non è seguito un reale impegno della Regione: sono 315 infatti le domande non accolte per carenza di fondi. Basterebbero – ha spiegato il portavoce – 140.000 euro per dare un doveroso ristoro alle famiglie di chi è costretto a recarsi fuori regione, spesso per mesi, per un trapianto o per curare una malattia rara. Non ci stiamo  – ha tuonato l’esponente politico agnonese – a vivere in una regione che trova i soldi per le futilità, per le spese pazze della politica, ma non per i cittadini in grave difficoltà”. 

Di seguito la video intervista di Davide Vitiello al consigliere 5Stelle Andrea Greco