Un vero e proprio terremoto politico, quello che si è scatenato nelle ultime ore nel centro dell’alto Molise. L’ormai ex vice sindaco a isNews spara a zero sul primo cittadino, paventando l’esistenza di ombre sull’azione amministrativa
VASTOGIRARDI. Denuncia di essere stato messo all’angolo dopo appena nove mesi dall’inizio del mandato. A parlare è l’orami ex vice sindaco di Vastogirardi, Filippo D’Aloisio, che ieri ha formalmente rassegnato le dimissioni dall’incarico in giunta, in aperto contrasto con il primo cittadino Luigino Rosato. Annuncia però che non uscirà dalla maggioranza, ma d’ora in poi voterà in Consiglio rispondendo solo alla legge.
Durissimo il suo affondo: “Sono venuti meno i principi di trasparenza e legalità che avevamo inserito nel programma con il quale ci siamo presentati alle elezioni dello scorso anno”. A cosa si riferisca lo fa capire, anche se non cita esplicitamente nomi. Denuncia in particolare l’esistenza di un presunto conflitto di interessi all’interno dell’ente, con funzionari che occupano più settori contemporaneamente, diventando allo stesso tempo controllori e controllati, in settori strategici del Comune.
D’Aloisio critica l’assenza di un’inversione di tendenza rispetto alla passata gestione amministrativa. Per questo commenta: “Non potevo fare una scelta diversa da quella presa oggi, lo faccio in virtù della mia lungo storia professionale, politica e sindacale, per essermi sempre battuto per principi che reputo indispensabili nell’azione di ogni amministratore pubblico. Tutto ciò a Vastogirardi è venuto meno”, conclude amareggiato D’Aloisio.
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