Continua la mobilitazione per chiedere il ripristino del servizio per evitare assembramenti e disagi a chi non può recarsi in altri centri
MACCHIA D’ISERNIA. Ripristinare l’apertura quotidiana dell’ufficio postale. A Macchia d’Isernia continua la mobilitazione guidata dall’amministrazione comunale, che ha lanciato un appello per la raccolta di firme.
“Questa storia – spiegano dal Comune – ha inizio formalmente il 15 giugno scorso, quando è stata inviata a Poste Italiane una nota firmata dal sindaco Giovanni Martino, in cui si chiedeva la riapertura regolare dell’ufficio di Macchia d’Isernia, secondo turni pieni e non più solo in determinati giorni. Ma a livello informale la nostra ‘battaglia’ per l’apertura quotidiana dell’ufficio è iniziata ancora prima, con tante telefonate intercorse tra maggio e giugno con il direttore provinciale di Isernia.
Vogliamo riportare l’ufficio al normale orario di apertura: è necessario farlo per evitare assembramenti, ma anche per garantire a chi non ha la possibilità di muoversi dal paese di usufruire dei servizi postali. Da allora, però, poco o nulla si è mosso”.
Ma ecco le tappe della vicenda:
• Il 15 giugno, dopo numerose telefonate, abbiamo inviato una nota a Poste Italiane per chiedere la riapertura dell’ufficio secondo orario pieno, dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 14.
• Il 24 giugno viene inviato il secondo sollecito, sempre in forma scritta e documentabile.
• Il 1 luglio altra nota, nella quale informiamo anche di aver aggiornato il prefetto Vincenzo Callea, della questione.
• Il 7 luglio Poste risponde, inviandoci una nota in cui conferma di aver preso nelle sue filiali ogni misura per garantire la sicurezza degli utenti e del personale e spiega che “l’organizzazione e la consistenza del personale vengono determinate in relazione ai volumi medi di traffico” e ai “bacini d’utenza serviti”. Da Macchia, secondo Poste, “non sono emerse criticità”.
• Il 29 luglio la nostra risposta, nella quale prendiamo atto delle dichiarazioni di Poste e la diffidiamo ad adempiere al sollecito ripristino dell’apertura dell’ufficio postale di Macchia d’Isernia su orario pieno (lunedì – venerdì: 8.20 – 13.45; sabato: 8.20 – 12.45). “In mancanza di riscontro – è scritto nella nostra nota – Poste si assumerà le responsabilità di eventuali problematiche di ordine sanitario e di pubblica sicurezza derivanti dalla situazione evidenziata”.
“Non è finita qua – assicurano gli amministratori comunali -. Ci impegneremo per portare avanti la nostra istanza perché siamo convinti, seppur consapevoli delle difficoltà del momento e senza alcun intenzione di pregiudicare l’incolumità e la salute dei dipendenti di Poste, che sia giusto ed opportuno che gli uffici, in tutte le loro sedi, riprendano a funzionare su orari pieni. Intanto chiediamo il vostro supporto: lanciamo un appello per una raccolta firme tra i cittadini che dia maggiore forza alle nostre richieste. Per aderire potete recarvi in Comune dal lunedì al giovedì dalle ore 9 alle ore 12.30”.
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