Lo ha detto il governatore, riferendo in Consiglio regionale. Carenza di personale sanitario e questione siringhe le ragioni dei ritardi
CAMPOBASSO. Coronavirus, la campagna vaccinale in Molise è partita oggi, con qualche giorno di ritardo rispetto alle altre regioni italiane.
Solo questa mattina sono state eseguite circa 300 somministrazioni. Lo ha detto il governatore del Molise Donato Toma, in un’informativa al Consiglio regionale.
“In mattinata sono state somministrate 102 dosi di vaccino a Campobasso, 102 dosi a Termoli e 95 a Isernia – ha detto Toma – Se abbiamo avuti dei ritardi è in primo luogo per la carenza di personale. Nei giorni scorsi ho parlato con il commissario all’emergenza Covid Domenico Arcuri, che mi ha assicurato che entro la settimana ci invierà il curriculum di infermieri e medici, perché abbiamo bisogno di sanitari che si occupino delle somministrazioni”.
Quindi la questione delle siringhe, di cui si è parlato anche a livello nazionale. “Abbiamo ricevuto delle siringhe non idonee, che abbiamo dovuto restituire, utilizzando nel frattempo quelle che avevamo a disposizione – ha aggiunto Toma – nel frattempo ho chiesto all’Asrem di accelerare, per esaurire nel giro di qualche giorno gli oltre 9mila vaccini che abbiamo a disposizione. Quanto alle categorie necessarie stiamo seguendo le linee di precedenza stabilite dal Governo, quindi sanitari, rsa e case di riposo. Poi si procederà con le forze di polizia, la Protezione civile e via via con le altre categorie”.
C.S.
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