Dopo 20 giorni di difficile terapia riabilitativa le dimissioni. Si tratta del primo paziente tracheostomizzato post-Covid molisano a raggiungere questo risultato. GUARDA IL VIDEO
ISERNIA. Quella di Antonio Macchiarolo è una storia lunga e sofferta, ma dal lieto fine grazie a una delle eccellenze mediche regionali. Era ricoverato in Terapia intensiva al Cardarelli, dove per 40 giorni le sue condizioni respiratorie e fisiche hanno continuato a peggiorare. Poi, il trasferimento a Termoli, che non ha visto i risultati sperati. E, infine, la decisione della famiglia di ricoverare Antonio presso l’istituto riabilitativo europeo Gea Medica di Isernia. Dove arriva in condizioni severissime: polmonite interstiziale, gravi difficoltà respiratorie e deambulatorie, psicologicamente provato. Oggi, dopo una ventina di giorni di terapie, il 52enne è stato dimesso e potrà tornare a casa, a San Giuliano di Puglia, sulle sue gambe. È il primo paziente tracheostomizzato post-Covid molisano a raggiungere questo risultato.
GUARDA IL VIDEO
Il suo vuole essere un messaggio di speranza e di coraggio, che possa arrivare ad altri malati in condizioni simili: dalla Covid si guarisce, con difficoltà, lunghe terapie e – perché no – una buona dose di fortuna nel trovare sul proprio cammino medici competenti, strutture all’avanguardia e personale umano dall’alta professionalità. Eccellenze che, almeno nel campo del privato, in Molise non mancano.
L’equipe medica che ha seguito il signor Macchiarolo si è detta particolarmente soddisfatta del risultato: “Abbiamo portato avanti un progetto riabilitativo molto intensivo, multidisciplinare e multidimensionale. Un lavoro importante che mirava al recupero completo del paziente”.
Pierre
Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale
isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti
Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, clicca qui e salva il contatto!