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Vaccini anti-Covid: con un mese di ritardo l’Asrem convoca i medici di base per le somministrazioni

Iniziata oggi la chiamata di medici di famiglia, pediatri e operatori della continuità assistenziale da parte dell’azienda sanitaria regionale: “E’ un primo passo dopo le nostre ripetute richieste” commenta il segretario regionale Fismu, Ernesto La Vecchia


CAMPOBASSO. In ritardo rispetto ad altre regioni ma è iniziata in Molise la campagna di vaccinazione anti-Covid per medici di famiglia. La notizia è stata commentata con soddisfazione dal segretario regionale Fismu, Ernesto La Vecchia.

La convocazione dei medici era attesa da dicembre e solo da oggi l’Asrem ha iniziato a chiamare i medici di famiglia, pediatri e continuità assistenziale “ponendo in essere – osserva La Vecchia – il processo necessario alla tutela degli operatori e dei cittadini”. Il passo successivo sarà quello di vaccinare gli specializzandi e corsisti che al momento sono fuori dalla campagna vaccinale anti Covid.

Il vertice regionale del sindacato dei medici di base ricorda inoltre che “i vaccini, da soli, non sono la soluzione, al momento, della pandemia” e invita a mantenere alta la prevenzione, con mascherine, distanziamento, igiene delle mani, aerazione dei locali.  I vaccini – conclude La Vecchia – saranno efficaci ed efficienti solo al raggiungimento di un’alta percentuale di vaccinati, pari ad almeno il 70%.

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