Consultazioni, concordi i parlamentari molisani Ortis e Federico: “Ripartire da Conte”

Per il portavoce 5Stelle al Senato “chi fomenta divisioni non pensa al bene del Paese”. Sulla stessa linea anche il pensiero di Antonio Federico che commenta: “Non sarà il Movimento a dichiarare la fine dell’esperienza di governo Conte”


ROMA-CAMPOBASSO. “Il Movimento 5 Stelle, come dichiarato dal nostro capo politico Vito Crimi, ha a cuore solo ed esclusivamente l’interesse del popolo italiano e del Paese in questo momento critico. Per questo abbiamo chiesto al Presidente della Repubblica di superare questa crisi nel modo più rapido e indolore possibile, ovvero ridando slancio e unità all’azione politica del governo Conte con un rinnovato e rafforzato sostegno parlamentare basato su un patto di fine legislatura. Chi in questo momento fomenta divisioni non sta pensando al bene del Paese”. Lo dichiara in una nota il senatore molisano Fabrizio Ortis, capogruppo M5S nella commissione difesa di Palazzo Madama.

In linea con il pensiero del senatore molisano, anche quello del portavoce 5Stelle alla Camera, Antonio Federico. “Il Paese – dichiara il deputato campobassano – è in sofferenza a livello sanitario, economico e sociale, quindi mai come in questo momento c’è bisogno di unità.

Ritengo che, paradossalmente, sia proprio l’assurdità della crisi politica ad indicarne la soluzione: basta mettere da parte i personalismi e lavorare esclusivamente sulle esigenze della comunità. Con questa convinzione il MoVimento 5 Stelle è disponibile a confrontarsi con chi intenda dare risposte concrete nell’interesse del Paese, con spirito collaborativo, e si è espresso per un Governo politico che parta dalle forze di maggioranza che hanno lavorato in questo anno e mezzo, da rilanciare con un patto di legislatura chiaro davanti ai cittadini, patto da rispettare con lealtà. Per noi – continua Federico – l’unica persona in grado di condurre con serietà ed efficacia il Paese attraverso questo periodo di difficoltà è Giuseppe Conte che ha dimostrato senso di equilibrio, capacità decisionale e spirito di sintesi.

Per questo non è stato e non sarà il MoVimento 5 Stelle a dichiarare la fine dell’esperienza di Conte al governo del Paese.

Dobbiamo e vogliamo invece parlare dei temi, delle soluzioni per il Paese, partendo dai punti di convergenza e non puntando sulle divisioni politiche o ideologiche, perché serve stabilità.

Ad ogni modo – conclude il deputato molisano – confidiamo nel Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che sta guidando anche questa fase estremamente delicata con l’equilibrio e la saggezza che da sempre lo contraddistinguono.