HomeSenza categoriaVaccini anti Covid ai consiglieri regionali. Toma sbotta e chiede il giuramento...

Vaccini anti Covid ai consiglieri regionali. Toma sbotta e chiede il giuramento d’onore

Dopo la diffusione della notizia che 947 dosi del siero immunizzante di Pfizer e Moderna sono stati somministrati in Molise a persone che non fanno parte delle prime categorie individuate, vale a dire operatori sanitari e anziani. Tra loro, ha rivelato Aida Romagnuolo, ci sarebbero anche amministratori


CAMPOBASSO. Vaccini anti Covid ai consiglieri e agli assessori regionali o ai loro familiari, il governatore del Molise Donato Toma chiede il giuramento d’onore.

Un appello morale, quello lanciato dal presidente nella seduta del Consiglio regionale di oggi agli amministratori di Palazzo D’Aimmo, invitati a fare ‘outing’.

A rivelare cioè se qualcuno di loro, o dei propri congiunti, ha in qualche modo ‘saltato la fila’, vale a dire se ha ricevuto una delle 947 dosi di siero immunizzante, di Pfizer più che di Moderna, destinato nella prima fase della campagna vaccinale agli operatori sanitari e agli anziani ospiti delle case di riposo e delle Rsa. Dosi che, così come è avvenuto a livello nazionale, anche in Molise sono stati destinati a chi non era tra i beneficiari, secondo una voce diffusa negli ultimi giorni. Richiesta rilanciata in un’interrogazione di iniziativa della consigliera Aida Romagnuolo.

‘Confessioni’ che nel dibattito in corso finora non sono arrivate, i consiglieri e gli assessori intervenuti hanno tutti affermato di non aver fatto il vaccino, mentre il capogruppo del M5s Andrea Greco ha alzato la posta, “Se sia la consigliera Romagnuolo o il presidente Toma hanno notizie di questo tipo – le parole del pentastellato – devono andare in Tribunale a denunciare, perché viene chiamata in causa l’onorabilità di tutti noi”.

Nelle parole di Toma anche l’appello al Governo nazionale, condiviso oltre che dalla maggioranza anche dai consiglieri di minoranza, ad aumentare le dosi di vaccino destinati alla regione, avviando una ripartizione che non tenga solo conto del numero dei residenti – criterio che penalizza senz’altro il Molise – ma anche dall’alto numero di cittadini ultraottantenni. Categoria di certo tra le più fragili, che a breve dovrebbe essere coinvolta nella campagna vaccinale anti Covid.

Carmen Sepede

Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale 

isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti 

Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, clicca qui e salva il contatto! 

Più letti

progetto #tuttalascuolaconnessa

‘Tutta la scuola connessa’ contro bullismo e cyberbullismo: l’incontro alla Giovanni...

Il presidente Iannucci: "Onorato e orgoglioso per questo progetto" ISERNIA. Nell'ambito del progetto #tuttalascuolaconnessa, prevenzione del Bullismo e Cyberbullismo in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Statale...
spot_img
spot_img
spot_img