Calenda chiede le dimissioni di Giustini e Florenzano. Il M5s: presenti la sfiducia a Toma

La seduta di oggi del Consiglio regionale è iniziata con il duro attacco della consigliera di maggioranza, che ha preso le distanze dalla gestione dell’emergenza Covid in Molise


CAMPOBASSO. Emergenza Covid, Filomena Calenda attacca i vertici della sanità del Molise e chiede le dimissioni del commissario alla sanità Angelo Giustini, del vice commissario Ida Grossi, del direttore generale dell’Asrem Oreste Florenzano, del direttore sanitario Ida Grossi e del del direttore generale della Salute Lolita Gallo.

Un attacco durissimo, quello arrivato in apertura della seduta di oggi del Consiglio regionale, in cui la ‘pasionaria’ della maggioranza ha puntato il dito sulla gestione della pandemia, con le scelte sul Vietri centro Covid, proposto, accantonato, rilanciato e di nuovo messo da parte dopo il sopralluogo e la relazione degli ispettori ministeriali. Ma anche sulla torre Covid di Campobasso “che non si farà più”, sulla carenza dei posti letto di Terapia intensiva e Sub-intensiva e sulla questione, a dir poco scottante, del non corretto funzionamento dell’impianto di ossigenoterapia all’interno dell’ospedale ‘Cardarelli’.

“Chiedo di azzerare i vertici della sanità regionale – le parole di Calenda – così come ha fatto il Governo Draghi con la rimozione di Arcuri”.

Un intervento al quale ha fatto seguito la presa di posizione dei consiglieri del M5s. “Le chiedo di essere consequenziale – ha dichiarato Angelo Primiani – e la invito a presentare una mozione di sfiducia al governatore Toma, con in calce la sua prima firma. La invito inoltre a dimettersi da tutte le cariche che ricopre con sostegno della maggioranza”.

Carmen Sepede

Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale 

isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti 

Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, clicca qui e salva il contatto!