L’informativa del governatore in Consiglio regionale. Oggi la consegna di oltre 10mila dosi di Pfizer negli ospedali di Campobasso, Isernia e Termoli
di CARMEN SEPEDE
CAMPOBASSO. Vaccini Covid, presto al via la campagna di immunizzazione per la fascia di età 70-79 anni. Le prenotazioni, sul portale dedicato, potrebbero iniziare già nella giornata di domani, con le somministrazioni per i settantenni che poi dovrebbero partire dalla prossima settimana.
Lo ha annunciato il governatore Donato Toma, nell’informativa in Consiglio regionale, in cui ha fatto il punto sulla situazione vaccini. E in cui ha annunciato la consegna nella giornata di oggi di oltre 10mila dosi di vaccino Pfizer in Molise.
“Oggi arrivano 4 vassoi di Pfizer al Cardarelli – ha detto Toma – 2 al Veneziale e 3 al San Timoteo. Ogni vassoio contiene 1.170 dosi, anche perché noi fin dall’inizio con ogni fiala ricaviamo 6 dosi e non 5. Abbiamo già le altre date: il 12 aprile arriveranno 2 vassoi a Termoli, 2 a Isernia e 3 a Campobasso, stessi numeri il 21 aprile, mentre per il 28 aprile un vassoio in meno a Campobasso. Il 2 Aprile ci sono arrivate invece 3mila dosi di Moderna e 6.500 di Astrazeneca. Attendiamo sempre ad aprile la consegna di Johnson & Johnson, del quale come è noto serve una sola dose e che per questo, oltre che per la facilità di conservazione, può rappresentare la svolta”.
“Al momento – ha aggiunto Toma – facciamo circa 14mila vaccini a settimana, ma contiamo di arrivare a 21mila dosi settimanali. Di questo passo entro tre mesi avremo vaccinato tutta o quasi tutta la popolazione molisana. Ovviamente se si rispettano le consegne dei vaccini e se aumenta il numero dei vaccinatori, il commissario all’emergenza Covid ci ha garantito 70 operatori, che andrebbero ad aggiungersi alla squadra itinerante, inviata in Molise dal generale Figliuolo per effettuare i vaccini domiciliari alle persone non trasportabili”.
Una volta terminate le ultime somministrazioni per gli over 80 e i soggetti fragili, che si stanno completando insieme all’immunizzazione delle forze dell’ordine e del personale della scuola, si inizierà a vaccinare tutta la popolazione molisan. “Senza categorie prioritarie e procedendo per età”, ha precisato Toma. A partire appunto dai settantenni.
Con l’obiettivo, ha rimarcato il presidente della Regione, di arrivare a mettere in sicurezza il Molise, “per avere un’estate più libera”.
“La situazione sanitaria in Molise sta migliorando – ancora le parole di Toma – è scesa la pressione sugli ospedali, mentre entro la settimana avremo disponibili gli altri 10 posti di Terapia intensiva a Termoli nei moduli mobili e subito dopo altri 6 posti a Isernia. Intanto ho avuto notizia dall’Asrem che si procederà anche con i lavori per realizzare il nuovo centro Covid del Cardarelli, con altri 26 posti di Terapia intensiva, dei quali speriamo di non aver bisogno, anche se c’è il timore delle varianti”.
“A giorni – ha concluso – dovremo poi sapere dal premier Draghi e dal governo se saranno possibili dal 20 aprile gli allentamenti alle misure in vigore, con la riapertura graduale di bar, ristoranti e altre attività nelle regioni che hanno criteri da Zona gialla. Tra queste potrebbe esserci anche il Molise”.
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